Partite, e tornate con una marcia in più!

Scritto e pubblicato da Sara
Sara - Studio e Formazione

Era l’aprile del 2014 quando per la prima volta ho aperto il bando del Progetto Tuscani. Mi aveva incuriosito fin dall’inizio, i requisiti c’erano e la voglia di partire anche. Dopo aver inviato i documenti l’attesa era snervante, poi, la mail di convocazione. C’ero quasi, un ultimo sforzo e potevo nuovamente partire. E così è stato, il 25 Settembre. Un mese in un paese straniero, che adoro e che ho imparato ad apprezzare ancora di più. Non era la mia prima esperienza all’estero ma questo non significa che partissi a cuor leggero. Le solite preoccupazioni e paure di quando si parte per qualcosa che non si conosce.

Inutile dire che tutte le preoccupazioni sono sparite nel giro di pochi giorni, subito dopo essermi infilata la divisa dell’hotel: ero in reception, il primo contatto che i turisti avevano con la struttura, ed ero contentissima.
Con questo non voglio dire che sia andato tutto liscio come l’olio;  mi sono confrontata con un lavoro del tutto diverso da quello a cui sono abituata, non è stato facile, ma non potevo desiderare di meglio. Le persone che ho incontrato sia dentro che fuori l’ambiente lavorativo mi hanno dato più di quanto si possa immaginare: ho trovato colleghi stupendi e amiche altrettanto meravigliose.

La più grande soddisfazione però, è stata sentirmi dire “grazie” da un cliente; e non per le chiavi della camera, ma per un sorriso! quello con cui affrontavo il lavoro. Quel complimento mi ha riempito il cuore di gioia così come tutta l’esperienza e mi ha insegnato, ancora una volta, che non c’è niente che arricchisca di più di una partenza.

Sfruttate a pieno le occasioni che Giovanisì offre: partite, e tornate con una marcia in più!

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