Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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logo_phd_italents_400Le imprese italiane hanno tempo fino al 30 novembre 2015 per presentare le proprie candidature a “PhD ITalents – Imprese”, il primo bando del progetto pilota PhD ITalents gestito dalla Fondazione CRUI su incarico del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) in partenariato con Confindustria, che intende favorire l’inserimento di dottori di ricerca all’interno delle aziende per supportare i percorsi di innovazione.

Il bando è riservato alle imprese che abbiano sede legale o amministrativa in Italia, che siano iscritte alla sezione ordinaria del Registro delle Imprese e che siano a totale o prevalente partecipazione privata. Il contributo è destinato a coprire per tre anni i costi di assunzione di personale altamente qualificato nelle seguenti misure: 80% del costo aziendale sostenuto il primo anno, 60% del costo sostenuto il secondo anno e il 50% del costo per il terzo anno. I profili e le figure richiesti dovranno essere assunti con contratto di lavoro dipendente a tempo determinato (triennale) oppure indeterminato e potranno essere impiegati in attività di ricerca e sviluppo o in ambiti funzionali all’innovazione aziendale.

Le posizioni offerte dalle imprese devono essere riconducibili alle seguenti aree tematiche: energia, agroalimentare, patrimonio culturale, mobilità sostenibile, salute e scienze della vita, ICT. La candidatura al bando da parte delle imprese e l’inserimento delle informazioni relative alle posizioni lavorative offerte dovrà essere inviata esclusivamente online attraverso il sito web www.phd-italents.it.
In una seconda fase del progetto, i dottori di ricerca potranno candidarsi alle varie posizioni lavorative offerte dalle aziende attraverso un ulteriore bando.

Fonte: sito web Research Italy – La ricerca italiana a prova di click