Dal ciclismo fino a rugby e pallavolo: i grandi eventi sportivi trainano il turismo, la Toscana ci scommette. Saccardi annucia che nel 2016 ospiteremo i campionati europei giovanili di atletica leggera
Dopo i mondiali di ciclismo e la World League di pallavolo, dopo gli internazionali di vela a Grosseto la Toscana ha deciso di investire ancor di più negli eventi sportivi, possibile traino per il turismo e la promozione del territorio. Il mare, le colline, i centri storici. Le montagne, le campagne così diverse da una zona all’altra della Toscana, i campi da golf con vista mare, immersi vicino a splendide olivete o quelli ricavati in scenografiche location, nelle isole. La stoffa, c’è tutta. E non è un caso se da anni le Federazioni scelgano proprio alcune località toscane come sede di raduni o momenti preparatori in vista di importanti appuntamenti sportivi o gare internazionali.
Intanto Firenze si prepara ad accogliere il Gran Galà della Federginnastica, in programma tra un mese, come ricordato dalla vicepresidente della Regione Stefania Saccardi che ha annunciato poi anche altri eventi di rilievo da qui ai prossimi due anni. “Con Federscherma entro novembre sigleremo l’accordo per ospitare tornei internazionali giovanili – ha spiegato la vicepresidente e assessore allo sport – lo stesso faremo con Federatletica per organizzare nel 2016 in Toscana i campionati europei giovanili di Atletica leggera”.
Cresce così l’attrattività della Toscana e il buon vento, come insegnano i velisti, va sfruttato. Lo sport, potrebbe infatti consentire l’aumento delle presenze turistiche in Toscana, anche fuori stagione. Un’opportunità che hanno voluto cogliere, in maniera più strutturata, Regione, Anci e Coni Toscana siglando a Montecatini un protocollo d’intesa, proprio con l’intento di attrarre eventi sportivi nazionali e internazionali.
“E’ nostra intenzione – spiega l’assessore regionale al turismo, Sara Nocentini – selezionare quelle località che hanno una più spiccata vocazione turistico-sportiva. Redigeremo un disciplinare che determini gli standard necessari a far sì che una determinata località possa ospitare eventi sportivi di rilievo”. D’accordo anche il presidente del Coni Toscana, Salvatore Sanzo: Un accordo innovativo che va nella giusta direzione per implementare il turismo sportivo”.
L’intesa prevede che il Coni si impegni a sostenere, favorire e promuovere tra tutti i circoli e le federazioni affiliate la candidatura di sedi toscane in occasione di eventi sportivi di rilievo nazionale o internazionale. Sarà invece compito dell’Anci compiere un’attenta ricognizione sugli impianti sportivi e promuovere tra i Comuni l’adesione al disciplinare delle località a vocazione turistico- sportiva.
“Costruire un’offerta adeguata, stimolante, capace di canalizzare questa tendenza è una grande opportunità per i nostri Comuni – ha chiosato Sara Biagiotti, presidente di Anci Toscana Le manifestazioni sportive diventano quindi un importante volano per la valorizzazione dei territorio e per la promozione dell’economia locale”.
La Toscana metterebbe così a sistema un patrimonio che già la vede protagonista. Tirrenia infatti ospita il Centro di preparazione olimpica, struttura Coni, con campi da baseball, rugby, tennis, calcio, palestre. Il Centro tecnico di Coverciano è poi considerato la “casa della nazionale italiana di calcio” e l’Università del pallone, vista la sua vocazione per la formazione tecnica. Struttura che ospita non solo la nazionale ma società italiane e straniere.
Le basi ci sono, le fondamenta sono edificate. Ovvio che ospitare eventi sportivi di rilievo internazionale comporta anche avere strutture sportive adeguate ed al passo con i tempi. Renzi, ai tempi dei mondiali di ciclismo, ha riasfaltato mezza Firenze. Adesso si tratta quindi di metter mano all’impiantistica, in alcuni casi a palazzetti, piste, campi, stadi. Insomma , l’idea è quella di puntare sullo sport sia come viatico per una vita sana che per sostenere l’economia del territorio. La Toscana, dal canto suo si sta attrezzando, l’esame dei mondiali di ciclismo l’ha passato a pieni voti. Adesso c’è tutto il tempo per bissare. E non solo.
Articolo di Simona Bellocci, www.intoscana.it