Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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La struttura è la prima in Toscana a ricevere il riconoscimento del Ministero dello Sviluppo Economico

Dopo esser stato dichiarato nel 2011 il migliore a livello internazionale, col premio “Best science-based incubator award”, oggi l’Incubatore del Polo Tecnologico di Navacchio si certifica come il primo incubatore toscano di start up innovative, secondo i parametri stabiliti dal Ministero dello Sviluppo Economico. In Italia sono solo 25 le strutture ad avere ricevuto questo riconoscimento, mentre le start up innovative sono oltre 2mila, di cui 150 in Toscana e 10 dentro l’ Incubatore di Navacchio.

“Siamo molto orgogliosi – dichiara il direttore della struttura, Elisabetta Epifori – sono oltre dieci anni che il nostro Incubatore lavora per sostenere l’avvio e lo sviluppo delle start-up, abbiamo avviato sul mercato oltre cinquanta imprese. Ora potremo sfruttare al meglio anche le opportunità e le agevolazioni che si verranno a creare in Italia e in Europa per le start-up innovative”.
Rispetto agli incubatori d’impresa tradizionali, un incubatore di start up innovative deve avere una comprovata esperienza nell’offerta di servizi a sostegno e sviluppo delle neonate aziende che operano in settori particolarmente all’avanguardia, nonché vantare collaborazioni con università, centri di ricerca, istituzioni pubbliche e partner finanziari che svolgono attività e progetti collegati all’innovazione.

“Non posso che esprimere soddisfazione per il riconoscimento ottenuto da una realtà di eccellenza che la Regione da tempo è impegnata a sostenere e valorizzare – sottolinea l’assessore regionale alle attività produttive, Gianfranco Simoncini – è un incoraggiamento a proseguire nella strada intrapresa, quella della ricerca e dell’innovazione, per uscire dalla crisi e dare maggiore qualità e competitività al nostro sistema produttivo. E’ per questo che la Regione, nel contesto delle iniziative per l’innovazione, la ricerca e il trasferimento tecnologico, ha messo a disposizione risorse ingenti per l’attività di incubazione, il cui obiettivo è di attrarre, sostenere idee, potenziare, far nascere e crescere nuove imprese, offrendo servizi avanzati per la qualificazione del sistema economico toscano”.

 

Fonte: www.intoscana.it