Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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Laboratori, incontri con registi e attori e un concorso internazionale

Una vetrina per la città, una grande occasione di crescita, ed anche di divertimento, per tanti studenti che si cimentano nell’arte del cinema attraverso cortometraggi, videoclip e spot. E’ la terza edizione di “Cinemì Cinemà Movie School Festival”, che si terrà dall’11 al 14 aprile nell’auditorium comunale di Arezzo, da quest’anno diventa anche internazionale grazie al progetto “Igor in the world”.

“Questo progetto – hanno spiegato gli organizzatori – ci ha permesso di collaborare con delle scuole a livello internazionale in Belgio e in Gran Bretagna, non solo per realizzare dei cortometraggi che concorreranno al Festival, ma anche per poter condividere con loro un’Unione Europea reale attraverso una passione comune. A livello mondiale, invece, siamo gli anfitrioni di 15 ragazzi di AFS Italy-Intercultura che provengono da 11 diverse nazioni (dal Messico alla Tailandia alla Norvegia) e che sono attualmente ospiti nel nostro paese. I ragazzi parteciperanno alla settimana di scambio di AFS ad Arezzo che si svolge in occasione di CinemìCinemà e avranno un programma speciale, durante il quale parteciperanno al Festival e gireranno un cortometraggio”.

Tra le novità di quest’anno troviamo anche la “Giuria dei Ragazzi”, formata da una classe della scuola media Severi di Arezzo che visioneranno i video in concorso e assegneranno il premio al miglior film presentato dalle scuole. Il Movie School Festival è un’occasione d’incontro tra diverse culture, ma anche di apprendimento grazie agli ospiti e alle personalità del mondo del cinema, e non solo, che porteranno il loro contributo attraverso il racconto delle loro esperienze ai ragazzi. Tra questi ci saranno film maker, attori, docenti che animeranno gli incontri ed i laboratori pomeridiani che si svolgeranno nei locali dell’ I.I.S.S. Fossombroni, grazie anche a “Thank you for the drum machine” e “Sincope & the Squirrel Gang”, due band musicali aretine.

Il Festival di quest’anno è dedicato a Mario Maldesi, direttore di doppiaggio di fama internazionale residente nel territorio aretino.

Fonte: www.intoscana.it