Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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Il primo numero di UniCittà è stato presentato nel corso della serata tenutasi martedì 13 luglio presso la Caffetteria delle Oblate, dove – coordinati da Gaetano Cervone (referente di UniCittà) – sono intervenuti Chiara Criscuoli (staff di Filigrane), Cristina Giachi, assessore all’ “Università ricerca e politiche giovanili” del Comune di Firenze, Carlo Sorrentino, delegato del Rettore alla Comunicazione dell’Università di Firenze.La serata ha così offerto alle associazioni intervenute (AUCS, Immaginae, Università degli Studenti, Studenti Albanesi, Così è Se ci Pare, Florence Green Wave) la possibilità di presentarsi e di sottolineare l’importanza di una rete associativa che nell’ ambito universitario UniCittà sta promuovendo.

In questo primo numero

ACCORCIAMO LE  DISTANZE

Ad un anno dall’elezione di Alberto Tesi e a quella di Sindaco di Matteo Renzi, un’analisi sull’attuale rapporto tra l’Università ed il Comune di Firenze

Comune ed Università: un dialogo (im)possibile?

L’esigenza di una maggiore collaborazione tra l’Ateneo ed il tessuto fiorentino secondo docenti e giornalisti locali: interventi di Franca Maria Alacevich (preside della “Cesare Alfieri”), Gianluca Tenti (direttore de Il Giornale della Toscana), Gianfranco Cartei (docente di Diritto Amministrativo presso l’Università di Firenze), Paolo Ermini (direttore del Corriere Fiorentino), Laura Montanari (La Repubblica-Firenze).

“Siamo una risorsa per la città”

L’intervento del prof. Tesi, Rettore dell’Università di Firenze: “A Firenze più di un evento al giorno è realizzato direttamente dall’Università o con la sua collaborazione; docenti e ricercatori sono molto presenti nella società. Dobbiamo creare spazi di dibattito e di riflessione sui temi che riguardano l’Università, mettendoci in discussione ed aprendoci al confronto con la società”.

Oltre Firenze la situazione non cambia

Il rapporto Ateneo-Città raccontato dalle redazioni universitarie di Step1 (Catania), Inchiostro (Pavia) e Ateneo Sapienza (Roma)

L’Assessore della svolta: ora il dialogo

Cristina Giachi: “Voglio creare un legame vero tra il Comune ed il mondo associativo universitario: sono aperta al dialogo e disposta ad incontrare le associazioni”

Ispirarsi a Filigrane ascoltando i giovani

La Regione Toscana ha un rapporto costante con le associazioni; Carlo Andorlini: “Bisogna interrogarsi sui reali fruitori delle politiche giovanili per evitare di escludere chi è fuori dai contesti tradizionali”

Benvenuti a Rondine, cittadella della pace

Ogni anno venti studenti provenienti dalle regioni di Caucaso, Balcani, Medio Oriente ed Africa sono ospitati presso lo studentato internazionale di Rondine

A Prato la rete associativa funziona

Dal 2004 il Pentolone fa da tramite tra i giovani e le istituzioni

Futuri giornalisti? Il 91% non ci crede

Un sondaggio mostra l’insoddisfazione degli studenti fiorentini per i corsi di “comunicazione”. Tra le carenze denunciate una delle più gravi è l’assenza di materie legate all’utilizzo di new media e lo scarso confronto con esperti del mestiere. Il commento del prof. Sorrentino: “Siamo in un mondo dove il domani è diverso dall’oggi: non vanno insegnate tecniche, ma il metodo che permetta di affrontare tecniche sempre diverse”. Dalle redazioni dei quotidiani locali l’imperativo d’ordine è meno teoria e più pratica, insegnamenti rivolti al futuro e non al passato, utilizzo degli stage.

L’internazionalità di Firenze

Studenti albanesi, africani ed iraniani hanno dato vita ad associazioni che favoriscono l’inserimento dei propri connazionali nel contesto fiorentino

Firenze non dorme, è solo in attesa

Il parere di due associazioni universitarie (Immaginae e Così è Se Ci Pare) sulla vitalità culturale fiorentina

Nelle pagine centrali una mappa completa delle associazioni universitarie, tra rappresentanza ed impegno sociale

In attesa dell’attivazione del sito internet di UniCittà, è possibile richiedere una copia della rivista in pdf scrivendo a progetto.unicitta@gmail.com