Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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Dal 3 al 16 novembre operazioni di voto nelle province. Ad eleggere i nuovi “parlamentari” saranno i “grandi elettori”, scelti dai ragazzi nel corso delle consultazioni di primo grado che si sono svolte nelle scuole

Dieci anni ben portati e tanta voglia di crescere, come “istituzione” rappresentativa degli studenti della scuola secondaria superiore. Questo lo stato di salute del Parlamento dei giovani toscani, che nel mese di novembre si misura con il rinnovo della propria assemblea.

Dal 3 fino al 16 novembre si svolgeranno infatti le operazioni di voto in tutte le Province della regione. Ad eleggere i nuovi “parlamentari” saranno i “grandi elettori”, scelti dagli studenti nel corso delle elezioni di primo grado svoltesi nelle scuole toscane. Un momento decisivo per un organo rappresentativo a tutti gli effetti, che quest’anno ha deciso di riflettere su un tema che ben si addice a chi crede nella partecipazione e vuole essere protagonista del futuro. “Essere studenti oggi” sarà il filo conduttore dell’attività 2009/2010, per continuare sulla via dell’impegno e perché no, della responsabilità, come studenti e cittadini.

A dare il “la” alle elezioni di secondo grado toccherà alla Provincia di Livorno, il 3 novembre, cui seguiranno, in ordine di data, Siena (4), Pistoia (6), Grosseto (9), Arezzo (10), Pisa (11), Lucca (12), Massa Carrara (13), Firenze (16). Prato non sarà invece interessata dalle operazioni di voto perché non ci sono seggi vacanti.

Ultimate le elezioni, il Parlamento degli studenti si riunirà a Montecatini Terme (Pistoia) dal 25 al 27 novembre per il tradizionale seminario residenziale; l’insediamento è invece previsto per il 28 novembre, nell’aula consiliare di Palazzo Panciatichi, in occasione  della Festa della Toscana.