Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, con questo bando intende sostenere l’accoglienza dei bambini e delle bambine nei servizi per la prima infanzia, al fine di rispondere ai bisogni di conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa delle famiglie toscane, tra cui anche le giovani coppie, favorendo la permanenza, l’inserimento e il re-inserimento nel mercato del lavoro, in particolare delle madri. Il bando è rivolto ai Comuni e Unioni di Comuni per individuare le strutture comunali e private convenzionate (nidi d’infanzia, spazi gioco e servizi educativi in contesto domiciliare), dove le famiglie potranno beneficiare dell’avviso Nidi gratis.

Obiettivo dell’intervento è quello di concedere un contributo regionale (sotto forma di sconto) ai nuclei familiari con bambini e bambine residenti in Toscana, fino a 3 anni, e con ISEE fino a 35.000 euro, per abbattere le rette di iscrizione agli asili nidi e favorire la gratuità dei servizi per la prima infanzia.

Il bando ha avuto notevole successo in termini di domande, per cui, essendo disponibili ulteriori risorse sono stati riaperti i termini per la verifica di ulteriori servizi per la prima infanzia disponibili ad aderire alla Misura Nidi gratis.

 

Chi può partecipare

Possono partecipare i Comuni e le Unioni di Comuni toscane, in particolare:

  • le Amministrazioni comunali non ancora candidatesi al bando (non comprese nell’elenco approvato con il DD n. 10911/2023). NB. queste dovranno richiedere le credenziali per l’accesso all’applicativo regionale, utilizzando l’allegato H e inviandolo entro e non oltre il 20/9/2023 a bandonidigratis@regione.toscana.it
  • le Amministrazioni comunali già candidate al bando (vedi elenco approvato con il DD n. 10911/2023), indicando nella domanda le sole nuove strutture che hanno aderito all’intervento Nidi gratis (non già precedentemente comunicate), distinguendo fra strutture comunali e private accreditate e indicando per ciascuna di esse le tariffe/rette applicate.

 

Come fare la domanda

Le amministrazione comunali devono inviare la propria candidatura, compilando l’allegato C al DD n. 3518/2023 e inviando la documentazione prevista all’art. 2 del presente bando, tramite PEC all’indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it

L’oggetto della PEC deve riportare la seguente dicitura: SETTORE EDUCAZIONE E ISTRUZIONE – AVVISO NIDI GRATIS a.e. 2023/2024.

Entro il 29 settembre Comuni e le Unioni di Comuni inseriscono e validano sull’applicativo regionale l’elenco aggiornato dei servizi per la prima infanzia comunali e privati accreditati dove sarà possibile beneficiare della misura Nidi gratis.

L’applicativo regionale servirà ai Comuni per espletare le attività di verifica sulle domande di accesso all’intervento Nidi gratis presentate dalle famiglie, gli esiti dovranno essere inseriti e validati entro il 17/11/2023.

Da chi è finanziato

Il bando è finanziato con risorse del FSE+ 2021/2027.

Documentazione

Bando Allegati (Decreto n.3518 del 24-02-2023)Riapertura avviso (Decreto n.19679 del 11-09-2023)

Graduatoria

  • Vai all’elenco dei Comuni e dei servizi per la prima infanzia (Decreto n.21420 del 03-10-2023) presso i quali sarà possibile presentare richiesta per beneficiare del sostegno regionale, sotto forma di sconto sulla retta, previsto dal bando Nidi gratis

Info

Settore Educazione e Istruzione di Regione Toscana