C'era una volta una bella favola diventata realtà

Fino ad un paio di anni fa sembrava impossibile, o comunque estremamente lontano, il sogno di volare via dal nido. Una situazione difficile in casa, il mio compagno lontano 500 km che potevo vedere solo un paio di volte al mese, la difficoltà a trovare lavoro… Poi un amico mi disse di aver preso un bando che aiutava i giovani a prendere il primo affitto.  Erano praticamente 8 anni che stavo con l’uomo che ora è il mio compagno, gli parlai seriamente di questo bando, dato che già da tempo progettavamo di andare a vivere insieme ma, un po’ per la lontananza e un po’ per la poca facilità a trovare lavoro in generale, stavamo sempre rimandando. Decidemmo di provare. La nostra richiesta, dopo qualche mese di trepidante attesa, venne accolta! Fu difficile convincere i suoi ma alla fine accettarono la situazione e lui si trasferì in Toscana. Dopo circa un mese passato a guardare case belle e case brutte, prendemmo un appartamento adorabile! Non fu affatto facile, avevamo diverse esigenze perché a me serviva centrale e a lui serviva silenzioso, io ero senza macchina e lui avrebbe voluto lavorare la notte come panettiere e dormire di giorno… Stavamo per firmare il contratto di un appartamento carino ma con qualche acciacco, decisamente fuori mano dalla mia città ma comunque in una zona decentemente fornita, quando all’ultimo secondo arrivò la telefonata di un’agenzia: “Ne ho uno che secondo me vi rapisce il cuore, è arrivato ora ora”, fu la voce femminile dell’agente immobiliare. Decidemmo di andarlo a vedere comunque, e lei aveva ragione. Zona centrale, piani alti e quindi isolato dal traffico, rifiniture molto carine e in ottime condizioni, completamente arredato! Talmente arredato che praticamente mancavano solo i nostri vestiti!! E per di più entro il budget prefissato! Budget che non ci saremmo potuti permettere senza in bando. Senza il bando, forse potevamo vivere in un garage XD

Ora viviamo lì da un anno e mezzo, sono stati risolti tanti problemi, anche nella mia famiglia di origine, e sto costruendo un piccolo lavoro tutto mio. Lui non ha trovato lavoro come panettiere ma ci si accontenta.

Posso solo dire grazie per l’iniziativa, grazie del bando, grazie al mio amico e a chi ha permesso che tutto questo potesse realizzarsi. Sono occasioni preziose. Ma ringrazio anche me stessa ed il mio compagno per aver avuto il coraggio di tentare e di superare le varie difficoltà, lavorative e affettive, che ci sono state.

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