Una manna dal cielo

E’ proprio vero, chi non crede in qualcosa di grande non la otterrà mai. E’  stato solo grazie alla voglia di diventare grande, al desiderio di avere i miei spazi, alla necessità di crearli per mettere le radici per il mio futuro che mi ha portato in una casa nuova. Certamente il merito è soprattutto del Progetto Giovanisì che mi ha aiutato a crescere sia personalmente che professionalmente; non mi vergogno a dirlo, senza il contributo ottenuto non avrei potuto far molto, magari avrei condiviso degli spazi con persone che non conoscevo e che non mi piacevano invece, grazie al contributo, sono riuscito a coronare il mio sogno di vivere da solo, in una casa tutta per me. Grazie all’opportunità ottenuta ho avuto la tranquillità di intraprendere dei progetti lavorativi nuovi e crearmi una piccola professione di consulenza etica, certo sono solo all’inizio, ma senza un piano terra è impossibile costruire piani superiori.

Adesso è poco più di un anno che vivo a Capraia e Limite, una vecchia casina nel borgo antico ,una zona tranquilla e comodissima per il lavoro, l’ho allestita a poco a poco come ho sempre desiderato: cucina accogliente, salone con angolo bar e camera da letto rosso fuoco!! I mobili sono per la maggior parte degli ottimi usati per risparmiare, la libreria l’ho costruita io a mano, così come le mensole per il vino, probabilmente gli oggetti più belli della casa.Ho scoperto in me capacità nascoste, sono nate nella mia mente idee assurde che ho reso reali. Infatti, lo stile dell’arredamento, le pareti,  i mobili ideati e costruiti da solo sono certamente la mia soddisfazione più grande in questa casa. Li sento miei, mi trasmettono emozioni, ci sto attento, li tengo vivi. Certo, tanta fatica per imbiancare le pareti e per pulirla ma sinceramente era tanta l’eccitazione di vivere da solo che la fatica non l’ho sentita molto.

Le sensazioni più eccitanti sono soprattutto quando mi sveglio o quando torno a casa, mi sento una libertà così grande che ogni giorno faccio sempre qualcosa di diverso per capire qual’è il gesto che mi piace di più, faccio colazione con pancake o frutta? Faccio prima la doccia  o prima preparo cena? Decine di gioisi dubbi che mi fanno apprezzare giorno dopo giorno i miei spazi ma soprattutto la libertà di decidere autonomamente, libertà che se gestita con intelligenza porta solo a diventare ottime persone.

La cosa più buffa avviene quando invito i miei amici , loro hanno già in mente ogni volta dove sedersi a tavola,dove sul divano, sanno già cosa c’è dentro gli scaffali della mia cucina…ma la cosa per cui li stupisco è che tutte le volte gli creo per cena un menù diverso dal solito, portate particolari e gli faccio bere del vino che non conoscono o della birra artigianale impossibile da trovare!!Poi dopo cena saliamo in salotto seduti nei divani accanto al bancone bar con di fronte una bella libreria a vista , della buona musica ed un profumo nell’aria di benessere.

In fondo, cos’è una casa se non la condividi ogni tanto con gli amici!!

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