La svolta

La voglia di una svolta, prendere in mano la mia vita, finalmente, senza paura. Con questa determinazione  ho iniziato il mio percorso alla ricerca dell’indipendenza.

Perché si arriva ad un punto in cui si sente la necessità di costruire qualcosa, indipendentemente dalle storie di amore andate male, dal lavoro sempre e comunque precario, dalla paura di non farcela, da chi ti dice che non arriverai a fine mese dovendo pagare un affitto, le bollette, la spesa.

prendere in mano la mia vita, finalmente, senza paura

Ed è vero, è difficile, ma un giovane deve avere il coraggio… Se non ce l’abbiamo noi, chi deve averlo? Quando ho scoperto la possibilità di questo contributo ho pensato, sfiduciata, che non sarei mai riuscita ad ottenerlo. Un po’ per la burocrazia, un po’ per l’idea radicata che i contributi e le agevolazioni “toccano sempre agli altri”.

Ed invece non è stato così. Quando ho saputo che avevo vinto il bando:  il mio sogno si è fatto più concreto. Soprattutto, ho affrontato il mio percorso con la consapevolezza che, tra mille difficoltà,  ma ce l’avrei fatta. Avrei avuto la mia casa ed avrei vissuto la mia esperienza con dignità e fiducia.

Ed è stata la svolta… il primo passo per la mia nuova vita.

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