Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, sostiene l’attività di innovazione delle micro, piccole e medie imprese toscane, operanti nei settori manifatturiero, commercio, turismo e terziario, attraverso la concessione di aiuti, sotto forma di voucher.

Con questo intervento, la Regione Toscana intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento in innovazione per l’acquisizione di servizi avanzati e qualificati corrispondenti a quelli individuati nel Catalogo dei servizi avanzati e qualificati.

Il bando è finanziato con il POR CREO FESR 2014/2020 per un totale di 4.600.000 euro. Il soggetto gestore è Sviluppo Toscana.
L’avviso è attivo fino ad esaurimento fondi.

I DESTINATARI DELL’AVVISO

Possono presentare domanda:

  •  Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e i liberi professionisti, in forma singola o associata (ATI, Rete-Contratto);
  • Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, Società consortili.

I soggetti richiedenti devono operare nei settori manifatturiero, turismo, commercio e terziario.
Le imprese e i liberi professionisti devono avere sede o unità locale in Toscana almeno al momento dell’avvio della realizzazione del progetto.
Per conoscere tutti i requisiti richiesti leggi l’articolo 2.2 del bando.

Per i progetti presentati da imprese a partecipazione maggioritaria/titolarità giovanile (18-40 anni) è prevista una premialità di punteggio in fase di valutazione.

COSA PREVEDE L’AGEVOLAZIONE

La Regione Toscana per incrementare l’attività di innovazione delle imprese, concede l’erogazione di voucher, al fine di promuovere investimenti strategici (legati alle priorità ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologia, nonché nell’ambito della RIS 3) in attività di:

  • collaborazione tra imprese ed organismi di ricerca mediante attivazione di contratti di ricerca per dottorati industriali, ricercatori a tempo determinato, assegni di ricerca;
  • utilizzazione di laboratori di prove e test e di dimostratori tecnologici presenti nel repertorio regionale;
  • incubazione nelle strutture riconosciute a livello regionale;
  • accompagnamento e consolidamento di particolari categorie di imprese o di componenti di filiera di produzione o di ambiti tecnologici.

I progetti d’investimento devono essere ricondotti alle diverse tipologie di attività innovative previste nel Catalogo e prevedere l’acquisizione di servizi qualificati indicati nell’allegato A1 del bando.

Il progetto d’investimento innovativo deve prevedere una o più delle seguenti attività:
– studi di fattibilità;
– attività di innovazione in particolare mediante:
a) acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione
b) acquisizione di servizi di sostegno all’innovazione
c) acquisizione di personale altamente qualificato.

INTENSITA’ DI AGEVOLAZIONE

Il costo totale del progetto non deve essere inferiore a 15.000 euro e superiore 100.000 euro. Nella scheda “Riepilogo servizi per l’innovazione” del Catalogo (pg. 40), in relazione alla dimensione d’impresa e di attività innovativa, è indicato il valore massimo dell’investimento agevolabile e la percentuale massima di aiuto (voucher).

Il progetto può prevedere anche la combinazione di due o più tipologie di servizi . E’ previsto un incremento dell’intensità di aiuto per alcuni servizi come indicato nella scheda di riepilogo. Inoltre l’intensità dell’agevolazione aumenta del 20% nel caso di acquisizione di servizi di:
a) “Ricerca contrattuale” (tipologia B1.6) e “Laboratori per prove e test” (tipologia B1.3 e B1.4)
b) “Incubazione” (tipologia B4.1)

Per maggiori informazioni, è possibile consultare l’articolo 3.5 dell’Avviso.

COME PRESENTARE DOMANDA

La domanda può essere presentata online sulla piattaforma web di Sviluppo Toscana previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema informativo (qui le istruzioni per richiederle).

La proposta progettuale deve essere corredata da tutta la documentazione prevista dall’art.4.3 del bando.

L’attività istruttoria da parte di Sviluppo Toscana si conclude entro 45 giorni (prorogabili di ulteriori 30 giorni in caso di interruzione per richieste di integrazioni) dalla presentazione della domanda.

Il bando è attivo fino a esaurimento fondi.

DOCUMENTAZIONE

Decreto n.16807 del19-10-2018
Decreto n.19551 del 07-12-2018 (Decreto di integrazione al testo dell’avviso pubblico)
Avviso pubblico
Allegato A1 – Catalogo

INFORMAZIONI

Settore Politiche di sostegno alle imprese della Direzione Attività Produttive di Regione Toscana
bandoinnovazionea@regione.toscana.it
– Vai alla pagina dedicata sul sito di Regione Toscana

Ufficio Giovanisì – Regione Toscana
numero verde 800 098 719
info@giovanisi.it

 


 

Galleria