Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana promuove il concorso ‘Festival dell’autoimprenditorialità: scuole in movimento’ rivolto alle scuole secondarie di II grado della Toscana. L’obiettivo è valorizzare le esperienze orientate all’autoimprenditorialità realizzate nell’anno scolastico 2017/2018 nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.

Per rafforzare il raccordo tra il mondo dell’istruzione/formazione e del lavoro, la Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì e con risorse del POR FSE 2014/2020, ha promosso nel corso del 2017 un avviso pubblico rivolto alle scuole secondarie di secondo grado per il finanziamento di interventi a supporto delle azioni di Alternanza scuola-lavoro.

I premi

Il concorso mette in palio, per i migliori progetti, una serie di premi per un totale di 13 mila euro di risorse regionali così distribuiti:

  • 6.000 euro per la scuola prima classificata,
  • 4.000 euro per la scuola seconda classificata,
  • 3.000 euro per la scuola terza classificata.

Come partecipare

Per partecipare al concorso le scuole secondarie toscane di II grado dovranno inviare il modulo di candidatura in formato editabile tramite PEC all’indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it indicando nell’oggetto “Settore Programmazione Strategica – Festival dell’autoimprenditorialità: scuole in movimento”.
Ciascuna scuola secondaria di II grado potrà presentare una sola proposta di candidatura che evidenzi l’acquisizione di competenze in materia di autoimprenditorialità sviluppate nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro.

scadenza

Scadenza iscrizioni: 1 ottobre 2018

Premiazione

La premiazione si svolgerà tra il 18 e il 20 ottobre 2018 presso lo stand della Regione Toscana all’interno della Fiera Didacta Italia, alla Fortezza da Basso di Firenze e sarà un’occasione unica per le scuole premiate di presentare il proprio lavoro e la propria esperienza insieme ad un rappresentante dell’Istituto e con gli studenti coinvolti nel progetto.

Informazioni

Consulta il bando nella pagina dedicata sul sito della Regione Toscana