Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

“Sul tema della legalità e della lotta alle mafie la Regione è da tempo in prima linea. Per questo siamo sempre disponibili a dare il nostro appoggio ad iniziative come queste”. L’assessore al welfare Salvatore Allocca ha partecipato oggi, insieme tra gli altri al sindaco del Comune di Scandicci Simone Gheri, alla conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Strozzi Sacrati per la presentazione di due eventi che si terranno il 18 e 19 febbraio prossimi a Scandicci e per i quali la Regione ha garantito il patrocinio. Due appuntamenti che si inseriscono all’interno del progetto di “Libera, la tua terra”, promosso dal Comune di Scandicci, con il patrocinio della Regione, a sostegno delle attività di Libera – associazioni, nomi e numeri CONTRO LE MAFIE, presieduta da Don Luigi Ciotti.

“La Regione – ha detto l’assessore Allocca – ha investito e continua ad investire risorse importanti sul tema della legalità e del contrasto alle mafie per sensibilizzare soprattutto i più giovani. Infatti, i temi della legalità e della lotta alle mafie interrogano la comunità nel suo insieme, dunque istituzioni e cittadini, ad ogni latitudine e non solo perché le infiltrazioni mafiose hanno di gran lunga superato i confini del nostro Meridione, ma soprattutto perché la cultura mafiosa mina la legittimazione democratica delle istituzioni ben prima di manifestarsi nella sua forma di criminalità organizzata. La collaborazione avviata ormai da vari anni con Libera di Don Ciotti ha dato frutti interessanti e moltiplicato la coscienza dei ragazzi su questo fenomeno inquietante grazie ad esempio alla partecipazione ai campi di lavoro nelle terre confiscate alla mafia. L’impegno del Comune di Scandicci – ha concluso Allocca – con il progetto ‘Libera, la tua terra’, è un altro tassello importante perchè insiste sull’elemento chiave del coinvolgimento dei giovani”. “Ho sempre pensato – ha aggiunto il sindaco di Scandicci Simone Gheri – che sostenere Libera sia un dovere civico. E che contribuire alla sua esistenza ed allo sviluppo delle sue iniziative sia un’esperienza di formazione della coscienza civica e civile. Il coinvolgimento di tanti cittadini e studenti a queste iniziative ci riempie di orgoglio”.

Sabato 18 febbraio è in programma ‘Vitamine per la scuola’, raccolta di fondi presso asili e scuole attraverso la vendita di arance coltivate in terreni confiscati alle mafie. 3 kg di arance in cambio di 5 euro, una parte dei quali vengono destinati per l’organizzazione di attività sulla legalità nelle scuole. Il giorno dopo, domenica 19, si corre invece la nona edizione della Mezza Maratona Città di Scandicci, che quest’anno affianca al proprio nome anche ‘Di corsa contro le mafie‘. Oltre alla gara podistica è previsto infatti una passeggiata non competitiva lungo le strade di Scandicci, una ‘maratona’ della legalità aperta a tutti. Ai partecipanti (costo iscrizione 8 euro) verrà consegnata la maglietta della legalità, con slogan e logo ideato dai ragazzi delle scuole medie di Scandicci vincitori del Concorso di idee ‘Al bando le mafie’. Il ricavato servirà per creare una nuova Cooperativa Libera Terra, che gestirà i beni sequestrati dal giudice Rosario Livatino (ucciso dalla mafia nel 1990) nella provincia di Agrigento.

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Comunicato stampa di Federico Taverniti, Toscana Notizie