Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, promuove il progetto “Centomila orti in Toscana”, con la finalità di sperimentare e diffondere, con il coinvolgimento dei Comuni toscani, un modello di orto urbano toscano, finalizzato non solo alla produzione ma anche al recupero di aree degradate e alla definizione di aree di aggregazione sociale e di scambio culturale, dove i giovani ricoprono un ruolo fondamentale. E’ infatti prevista una premialità per i giovani (fino a 39 anni) sia nel caso in cui il soggetto gestore degli orti, individuato dal Comune, presenti una elevata componente giovanile, sia nella redazione della graduatoria di assegnazione dei singoli appezzamenti.

 

 

Chi può partecipare

La Regione Toscana ha approvato un protocollo di intesa, finalizzato alla costituzione di uno specifico gruppo di lavoro, fra la Regione Toscana, Ente Terre Regionali Toscane, Associazioni dei Comuni Toscani (ANCI Toscana), Comune di Firenze, Comune di Bagno a Ripoli (FI), Comune di Siena, Comune di Livorno, Comune di Grosseto, Comune di Lucca, per la realizzazione di un modello di orto urbano in Toscana.

Dopo una fase sperimentale, che ha visto coinvolti questi 6 Comuni pilota nella realizzazione dei progetti, è stata avviata una manifestazione di interesse a cui i Comuni della Toscana hanno potuto aderire.

Di seguito l’elenco dei comuni finanziati suddivisi per provincia:

Provincia di Firenze: Vaglia, Tavarnelle, Montelupo, Scarperia, San Piero, Empoli, Vinci, Pontassieve, Campi Bisenzio, Scandicci, San Casciano in Val di Pesa, Borgo San Lorenzo, Calenzano, Barberino val d’Elsa.
Provincia di Arezzo: Terranuova Bracciolini, Loro Ciuffenna, Sansepolcro, San Giovanni Valdarno, Poppi.
Provincia di Grosseto: Cinigiano, Santa Fiora, Follonica.
Provincia di Livorno: Piombino, Portoferraio, San Vincenzo, Rosignano.
Provincia di Lucca: Viareggio, Massarosa, Montecarlo, Forte dei Marmi, Stazzema, Capannori, Altopascio, Camaiore.
Provincia di Massa Carrara: Massa, Carrara, Villafranca.
Provincia di Pisa: Pisa, S. Croce sull’Arno, San Giuliano, Volterra, Pomarance, Pontedera , Castelfranco di sotto.
Provincia di Pistoia: Pistoia, Pieve a Nievole, Quarrata.
Provincia di Prato: Prato, Montemurlo.
Provincia di Siena: Montepulciano, Casole d’Elsa, Colle val d’Elsa, Cetona, Sarteano, Murlo, Sinalunga.

 

Come fare la domanda

Possono partecipare alla selezione per ortisti, i cittadini, di ambo i sessi, residenti nel Comune che mette a disposizione il terreno, che hanno compiuto 18 anni, al momento della data di scadenza del Bando pubblico di assegnazione.

Alla pagina della Banca della Terra, sul sito di ARTEA (Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura), cliccando su “Orti Urbani” è possibile consultare tutti i bandi per le Associazioni e/o per gli ortisti disponibili in quel momento. In alternativa è possibile rivolgersi ad uno dei Comuni finanziati.

Le candidature verranno valutate dando una priorità per i giovani fino a 39 anni.

Documentazione

“Legge regionale 28 dicembre 2015, n. 82, articolo 1 “Centomila orti in Toscana”Tempistica e modalità per la presentazione delle istanze di contributo e approvazione della relativa modulistica”Modalità operative per la realizzazione della sperimentazione e per l’erogazione dei contributiApprovazione delle linee guidaApprovazione delle modalità attuative dell’iniziativa e avvio della manifestazione di interesseProtocollo d’Intesa per la realizzazione dell’iniziativa “Centomila orti”

Info

Regione Toscana
consulta la pagina dedicata

Ente Terre Regionali Toscane
vai al sito dedicato
simone.sabatini@regione.toscana.it
055-4385193

Banca della terra
consulta la pagina dedicata sul sito di Artea

Ufficio Giovanisì
info@giovanisi.it
Numero verde 800 098719