Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

“Garantire strumenti, non solo economici, che consentano ai giovani di esprimere le loro energie creative non solo è un obbligo ma dovrebbe essere un modo per stare nella realtà e seguirne da vicino i cambiamenti”. Così Cristina Scaletti, assessore regionale alla cultura, presentando la prima edizione del festival “Play It!“, iniziativa di Orchestra Regionale Toscana, sotto la direzione di Giorgio Battistelli, dedicata alla musica contemporanea (“Una iniziativa – prosegue Scaletti – che si inserisce nel più ampio quadro delle attività dedicate dalla Regione Toscana alle giovani generazioni partendo con il progetto Giovani si“).

Per l’assessore – che ha tenuto a sottolineare come l’iniziativa non sia finanziata con risorse aggiuntive della Regione ma trovi copertura, a parte un finanziamento di Cassa Risparmio Firenze,  solo nel contributo ordinario assegnato dalla Regione a ORT – il complesso del programma di questa tre giorni fiorentina “garantisce opportunità di confronto e scambio in modo da determinare l’incontro nella differenza sullo sfondo di un mondo sempre più globalizzato”.

Da giovedì 6 a sabato 8 ottobre 2011, Firenze (auditorium Santa Apollonia, Biblioteca delle Oblate, Salone Carlo VIII di Palazzo Medici Riccardi, Teatro Verdi) ospiterà dunque 25 compositori, autori di altrettante composizioni presentate in prima esecuzione (assoluta o italiana), alcune delle quali commissionate proprio dalla fondazione Ort.  Saranno tratteggiate tre generazioni italiane della musica d’arte contemporanea: da Sylvano Bussotti, festeggiato per il suo ottantesimo compleanno, al più giovane (29 anni) Daniele Ghisi.

“Play It” – trasmessa anche in diretta radiofonica su Radio3  il 6 e l’8 ottobre con momenti salienti trasmessi in differita su Rete Toscana Classica – ospiterà anche una riflessione sullo stato dell’arte contemporanea: il 7 ottobre il filosofo Stefano Catucci, conduttore di Radio3, coordinerà presso le Oblate una assemblea sugli Stati Generali della Creatività.

“Questo – conclude Scaletti – apre un dibattito interessante che riguarda tutti e che speriamo ci aiuterà, grazie ai tanti artisti e pensatori, a definire meglio strumenti che con ostinata volontà vogliamo garantire per sostenere la costruzione di un futuro possibile”.

Comunicato stampa di Mauro Banchini, Toscana Notizie