Credere in se stessi: il primo passo per diventare imprenditori

Lorenzo

Area tematica: Faccio impresa

Intervista di Davide De Crescenzo, Direttore di intoscana.it, a Lorenzo Meoni, beneficiario del bando Creazione di impresa – Microcredito, misura promossa dalla Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì (finanziata dal POR CREO FESR 2014/2020) intervenuto alla tappa di Foiano della Chiana (AR) di “Giovanisì in tour, il progetto raccontato dai giovani toscani”.

Lorenzo Meoni, 34 anni di Cortona, è un giovane imprenditore che ha avviato un’azienda che produce succhi estratti a freddo di frutta e verdura. Inoltre ha avuto esperienze lavorative all’estero – Barcellona, Londra e ha usufruito del finanziamento del bando Creazione di impresa – Microcredito promosso dalla Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì. Raccontaci come hai deciso di partecipare al bando e di aprire la tua azienda.

Ho scelto di fare l’imprenditore e uso il verbo “scegliere” perché è stato un percorso di realizzazione personale. Sostanzialmente non davo mai retta a nessuno dai genitori a casa ai professori a scuola e questa caparbietà già a 20 anni mi ha portato a capire che bisogna ascoltare la propria testa e se bisogna commettere degli errori, rischiare, va fatto sempre con la propria testa. Quindi, dopo gli studi, ho deciso di andare a vivere e a lavorare all’estero per un periodo. Così ti rendi conto che arriva il momento di fare il salto di creare qualcosa principalmente per te stesso.

Tuscan Juicery, l’impresa che ho fondato grazie anche al contributo ricevuto dal bando Creazione di impresa – Microcredito e a Maria Sole Novembri Alunni, al gruppo di persone che lavora con me e al mio socio, realizza estratti a freddo di succhi di frutta e verdura, i cold pressed juice, un tipo di prodotto da anni famoso in tanti paesi del mondo. I nostri succhi non hanno zuccheri o conservanti aggiunti, conservano intatte le proprietà organolettiche e vitaminiche delle materie prime che arrivano direttamente dalle aziende agricole del nostro territorio; quindi diamo valore a quello che è il lavoro della filiera corta della zona.

Avete anche molti contatti con l’estero, quindi vi proiettate in una dimensione glocale dell’azienda, ossia un forte legame con il territorio ma lo sguardo puntato fuori dai confini.

Il mio hashtag di riferimento è proprio #territorio perché, credo nelle potenzialità di sviluppo del luogo dove sono cresciuto, che offre tanto. Cosi come credo nelle capacità delle aziende made in Tuscany di portare nel mondo i prodotti di assoluta qualità della nostra terra. Quindi il consiglio fondamentale che do ad altri giovani imprenditori è quello di credere sempre in se stessi, nelle proprie idee e capacità.

Condividi sui social:

Immagine della storia

Scopri le opportunità di Giovanisì per Faccio impresa