Fondo per la Repubblica Digitale: corsi per giovani donne e Neet

Data e ora: Pubblicato il: 25 Ottobre 2023 09:00

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Il Fondo per la Repubblica Digitale, per il quale è previsto uno stanziamento di 350 milioni di euro in 5 anni dalle Fondazioni di origine bancaria, ha come obiettivo l’aumento delle competenze fondamentali per concretizzare la transizione digitale del Paese e per questo selezionerà, attraverso bandi, progetti di reskilling e di upskilling digitale di lavoratori e di cittadini ai margini del mercato del lavoro, con un particolare focus su NEET, donne, disoccupati e inattivi.

A seguito della pubblicazione dei primi bandi sono partiti i primi progetti finanziati dal Fondo per la Repubblica Digitale; percorsi formativi a più tappe verso professionalità 2.0, con diversi livelli di accrescimento delle competenze digitali, pensato per garantire migliori opportunità professionali.

Per maggiori informazioni e per iscriversi ai corsi gratuiti: www.fondorepubblicadigitale.it

COSE’ IL FONDO PER LA REPUBBLICA DIGITALE

In base al più recente Digital Economy an Society Index (DESI) della Commissione Europea, il 58% della popolazione italiana tra i 16 e i 74 anni (26 milioni di cittadini) non ha le competenze digitali di base, rispetto al 42% della media Ue. Questo produce un impatto non solo sulla reale “cittadinanza digitale”, ovvero sull’accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione da parte di tutti i cittadini, ma determina anche uno dei maggiori freni allo sviluppo del Paese.

In questo scenario intende intervenire il Fondo per la Repubblica Digitale, istituito con il decreto-legge del 6 novembre 2021, n. 152, art.29 (convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233), alimentato dai versamenti delle Fondazioni di origine bancaria.

Per definire le modalità di intervento del Fondo, il Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il presidente di ACRI – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio SpA, in rappresentanza delle fondazioni bancarie,  hanno siglato un protocollo d’intesa.

Vista l’importanza dell’iniziativa, la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, in accordo con altre Fondazioni di Origine Bancariaha deliberato di aderire al “Fondo per la Repubblica Digitale”.

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