‘Giovanisì+’: a Piombino (LI) un corso gratuito di informatica

Data e ora: Pubblicato il: 6 Ottobre 2016 06:00

Dettagli Post Magazine

E’ in partenvolantino_arci-informaticaza un corso di ‘Alfabetizzazione Informatica’ a cura di Arci Piombino – Val di Cornia – Elba.

Il corso, finanziato all’interno del progetto “Spazio ai Giovani”, sarà dedicato ai ragazzi che non hanno ancora scelto un percorso di istruzione superiore o un avviamento al lavoro e le finalità saranno quelle di prepararli all’utilizzo di base del personal computer.

‘Spazio ai Giovani‘ è tra i progetti vincitori di “Giovani Attivi”, bando di aggregazione giovanile ed animazione finanziato da Regione Toscana- Giovanisì, in accordo con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.

Durante il corso, che si svolgerà ciclicamente fino a marzo 2017, si affronteranno vari aspetti dell’informatica e dei nuovi media, partendo dalla scelta del primo notebook o tablet e la navigazione web, passando dall’utilizzo di suite di programmi open source e arrivando alla manutenzione e alla gestione del sistema operativo e dei software antivirus.

Per iscriversi
Per partecipare è possibile scrivere una mail a arcipiombino@virgilio.it, telefonando in orario di apertura al 056532245 o recandosi presso l’informagiovani di Piombino

, viale della Resistenza n. 4 – Piombino (Li).

Il progetto vede la partecipazione di Arci Solidarietà Livorno, Arci Val di Cecina, Arci Piombino, Arci Toscana, Cooperativa Brikke Brakke, CGIL Provincia di Livorno, Cooperativa Fuori Schema, Cooperativa il Granaio e la collaborazione del Comune di Cecina e Piombino. Nei suoi obiettivi generali, il progetto intende promuovere sull’intero territorio provinciale la diffusione di luoghi di aggregazione giovanili che attraverso attività di socializzazione, orientamento e formazione, creative ed artistiche possano sia potenziare e riqualificare i luoghi stessi sia sviluppare nei partecipanti alle attività progettuali, competenze chiave per la propria crescita personale e per la vita sociale del territorio.

Condividi sui social: