Rispondi al questionario online: Mobilità internazionale come fonte di crescita personale e professionale, autonomia e occupabilità

Data e ora: Pubblicato il: 16 Giugno 2014 05:00

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 width=Un gruppo di esperti lancia una ricerca a livello europeo per valutare l’impatto longitudinale delle esperienze di mobilità delle giovani generazioni di cittadini Europei. Il progetto, cofinanziato dalla Commissione Europea, coinvolgerà 14 paesi, 18 organizzazioni in tutta Europa e chiunque voglia raccontare la propria esperienza di mobilità internazionale legata ai Programmi Europei.

“Il capitolo più recente della storia Europea da raccontare oggi, in occasione del lancio pubblico del nuovo programma Erasmus +, è da ricercare proprio nelle parole di coloro che hanno svolto un’esperienza di mobilità all’estero. Sono circa 3.000.000 i giovani cittadini in tutto il continente che hanno fatto l’Erasmus. – Sostiene Silvia Volpi, di Accademia Europea Firenze, coordinatore del progetto – I programmi di mobilità internazionale, come l’Erasmus, che tra tutti è il più conosciuto, rappresentano per una generazione intera il lato vero dell’Europa, non quello oscuro della crisi degli ultimi anni, ma il più positivo, il volto umano dell’Europa, in cui l’altro non è più straniero, o nemico, ma un compagno di studio e di avventura. Paradossalmente, però, le storie di successo di giovani che trovano lavoro grazie a questo tipo di esperienza non ricevono molta attenzione dai media. Eppure, la narrazione di una nuova “primavera Europea” può iniziare proprio da qui, dal dare voce e spazio progettuale a queste storie positive già in corso”.

Il progetto MOB G.A.E. (Acronimo di MOBility as a source of personal and professional Growth, Autonomy and Employability) è un progetto Lifelong Learning KA4 (codice 543296 -LLP-1-2013-1-IT-KA4-KA4MP) co-finanziato nel 2013 dalla Commissione Europea con gli obiettivi di valutare e diffondere l’impatto delle esperienze di mobilità internazionale trasversalmente ai vari programmi comunitari (Erasmus, Leonardo, Gioventù in Azione, etc.).

Il consorzio è composto da 18 partners provenienti da tutta Europa, la maggior parte dei quali  lavora con i programmi di mobilità da oltre 10 anni. Le organizzazioni hanno raccolto la sfida di valutare e diffondere l’impatto delle esperienze di mobilità internazionale in una prospettiva longitudinale di un gruppo di ex-beneficiari di borse UE.
L’iniziativa è promossa dall’Accademia Europea di Firenze (IT), in cooperazione con Bulgaria Gateway (BG); DEP Institut, Oneco e Nexes (ES); EUROYOUTH e Rede Inducar (PT); GEB (D); North West Academy & Intern Europa (UK); Cap Ulysse (FR); Semper Avanti (PL); ZNI (SLO); Amadeus (AT); VUSTE ENVIS (CZ); Istituto Interculturale di Timisoara (RO); Paragon Europe (MT) e PLATO (CY).

Il progetto di ricerca prevede questionari online, interviste individuali e focus-groups e sarà  lanciato a giugno 2014 in tutta Europa. L’obiettivo della ricerca è, in particolare, di indagare se e come un’esperienza di mobilità internazionale può avere un impatto su competenze, conoscenze e comportamenti e sullo sviluppo di un senso di identità europea. Il focus verte su ciò che rende una persona occupabile, socialmente integrata, indipendente e in grado di imparare continuamente dall’esperienza al fine di contribuire alla società come cittadino attivo e responsabile.

I programmi e le iniziative europee sono uno strumento particolarmente utile per promuovere una maggiore occupazione. L’andamento mensile della disoccupazione giovanile in Europa del 2013 fino ai primi mesi del 2014 indica una certa stabilizzazione, ma i dati rimangono impressionanti: il tasso si aggira intorno al 23% (gennaio 2014) colpisce circa 2,5 milioni di giovani donne e 3,1 milioni di giovani di età compresa tra 15-24. La ricerca del gruppo di esperti, in questo quadro offrirà agli stakeholder un altro strumento utile di analisi per definire il contesto di intervento per le politiche attive del lavoro.

 width=C’è un’ampia letteratura che documenta l’importanza di un’esperienza di mobilità transnazionale nel quadro delle politiche europee: oltre a essere un’occasione concreta di educazione alla cittadinanza e di apprendimento, tale impatto viene analizzato nel breve termine e a livello di competenze acquisite dal singolo individuo, quanto a senso di iniziativa e imprenditorialità, capacità di comunicazione, nuova professionalità, dialogo interculturale.

Il progetto di ricerca si propone di fare un passo oltre, valutando l’impatto su larga scala, con uno studio quantitativo e qualitativo nel lungo periodo. Il gruppo di esperti intende valorizzare le storie di successo, le buone pratiche tra i progetti, i cambiamenti positivi tra gli ex partecipanti, ma anche la storia delle aziende che, in qualità di promotori, all’interno e all’esterno del consorzio (imprese, istituzioni pubbliche, ONG) sono interessate a migliorare la qualità del loro lavoro.

Il rapporto finale sarà pronto per la primavera 2015 e i risultati della ricerca saranno diffusi a livello internazionale e in ogni paese coinvolto con una serie di iniziative culturali sotto forma di Flash Mob in occasione della Festa dell’Europa del 9 Maggio 2015.

 

COMPILA IL QUESTIONARIO ONLINE:

  •  Accademia europea di Firenze sta svolgendo una ricerca cofinanziata dal programma europeo LLP – KA4, per valutare l’impatto delle esperienze di mobilità nei percorsi di vita personali e professionali dei cittadini europei e migliorarne la qualità.
    Il progetto coinvolge 14 paesi, 18 organizzazioni in tutta Europa e chiunque abbia voglia di raccontare la propria esperienza di mobilità. L’obiettivo è quello di capire in che modo la vita dei partecipanti è cambiata grazie all’esperienza di mobilità internazionale e se questa ha generato nuove opportunità di carriera o di sviluppo personale, autonomia.

    Negli anni scorsi hai preso parte ad un progetto di mobilità internazionale come studente, tirocinante, volontario, lavoratore o come rappresentante di un’azienda o un’organizzazione?

    Cosa ha significato? Come è andata ad incidere sulle scelte future, sul senso di appartenenza all’Europa e sul rapporto con il mondo del lavoro? Come ha influenzato le tue scelte personali? E il tuo livello di autonomia?
    Hai voglia di raccontarci la tua esperienza e di aiutarci a promuovere la ricerca?
    Rispondi al questionario
    Le risposte verranno raccolte entro e non oltre il 30 giugno 2014
  • Per ulteriori informazioni sul progetto, consultare:
    Sito web: http://www.mobgae.eu
    Facebook: https://www.facebook.com/mobilitygae
    Twitter: https://twitter.com/MOBGAE
    Oppure contatta l’Accademia europea di Firenze all’indirizzo: volpi@aefonline.eu

Per inviare la propria storia per il blog: http://www.mobgae.eu/send-us-your-story/

Accademia Europea di Firenze
V.le Spartaco Lavagnini, 4
50129 – Firenze – IT
Tel. +39.055.244200
Fax. +39.055.2345698
Sito web: www.aefonline.eu
Facebook: facebook.com/AccademiaEF
Twitter: twitter.com/AccademiaEF
Linkedin: http://www.linkedin.com/company/accademia-europea-di-firenze/

 

Fonte testo e immagini: Accademia Europea di Firenze

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