Premiazione concorso Centri CreatHIVi, Progetto LILA

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“Sapere è potere: l’HIV secondo gli adolescenti”

Premiazione concorso Centri CreatHIVi
allo Spazio 180 di Calenzano

Giovedì 10 giugno si è svolta allo Spazio 180 di Calenzano la premiazione provinciale del concorso CreatHIVi in collaborazione con l’Ass. LILA e all’interno del progetto CREA.
Come centro giovani abbiamo partecipato presentando l’ultimo numero de Lo Spazio e una video-intervista doppia fatta sempre assieme ai ragazzi. Alla giornata hanno partecipato diversi centri giovani (il “Fanta Fondo” e “Social Pub” di Firenze e provincia, il progetto di Aggregazione Giovanile di Vaglia e il “Centro Incontri” di Compiobbi), superando le 100 presenze di ragazzi.
Lo Spazio 180 si è aggiudicato il primo premio per lo spessore, qualità e multimedialità dei lavori presentati e per la capacità di aver messo in luce forme diverse di protagonismo e creatività giovanile (sono stati premiati 6 ragazzi). Inoltre il valore del lavoro verrà condiviso dall’Associazione LILA su circuito regionale e nazionale secondo i propri contatti.
Ci sembra doveroso far presente che dietro a questa iniziativa e al “successo” ottenuto dal nostro laboratorio redazionale e soprattutto dai ragazzi che hanno dato il loro contributo creativo per la realizzazione del progetto, c’è stato un attento e costante lavoro fatto con i giovani. Infatti, fin dalle prime fasi di presentazione del progetto e dai primi incontri orientativi organizzati dalle operatrici della LILA, la finalità principale è stata quella di introdurre, informare e sensibilizzare i ragazzi sulle tematiche HIV-AIDS e quella di stimolare in loro una risposta creativa per realizzare un elaborato finale ispirato alla frase “proteggersi/mi dall’HIV…di quante cose sono sicuro, di quante ho paura. Ho mai pensato alle mie emozioni?”
La giornata si è svolta all’insegna dell’aggregazione, divertimento, ma anche con diversi momenti di produttivo impegno, in cui i ragazzi hanno messo in luce i propri talenti e capacità di affrontare nuove responsabilità. Oltre alla presentazione condivisa dell’intero progetto e premiazione finale, sono stati organizzati tornei ludici, laboratori artistici, musica e Dj set, il tutto intrattenuto da un gustoso buffet.
E di risposte creative dobbiamo dire che ce ne sono state, tant’è che la scelta di utilizzare il mezzo redazionale “Lo Spazio” come materiale di concorso, è sorta anche dall’esigenza di avere a disposizione uno strumento che permettesse di raccogliere più tipologie di lavori (illustrazione, testo di canzone, intervista) oltre a rispecchiare, in una logica della contaminazione e del protagonismo giovanile, le fondamentali linee guida del progetto C.R.E.A (Creatività, Responsabilità, Educazione, Arte), percorso nel quale, come già accennato, è rientrata l’iniziativa .
I giovani hanno aderito con ottima partecipazione e soprattutto, conoscendo ed interagendo con altri ragazzi, storie, esperienze, bisogni di realtà da noi vicine e lontane, hanno deciso di mettersi in gioco, dove sicuramente anche gli “adulti” hanno imparato molto. Una giornata dai mille colori e “linguaggi”. Gli stessi che ci hanno contaminato, emozionato, meravigliato e fatto crescere. Quella forza propria dei giovani che ci insegnano, responsabilmente, a desiderare…anche l’impossibile.