Sarah / #tirocini

Quando il tirocinio diventa crescita umana

Scritto e pubblicato da Sarah
Sarah - Tirocini

Quando decisi di intraprendere il percorso di tirocinio presso l’Asl di Grosseto non avevo ancora avuto nessun tipo di esperienza lavorativa: lo studio era stato fino a quel momento una priorità, ma dopo aver conseguito la laurea di I livello e aver finito gli esami della specialistica pensai seriamente di impegnarmi in qualcosa di nuovo che mi avrebbe aiutato ad entrare nell’ottica del mondo lavorativo. Il bando pubblicato dall’Asl rientrava perfettamente in questo mio progetto.

Sarebbe stato per me doppiamente utile, prima di tutto per la mia formazione personale e, in secondo luogo, per i miei studi, dal momento che la tesi che a breve dovrò discutere verte proprio sulla tematica sanitaria legata all’immigrazione. Dopo essere stata selezionata, fui assegnata all’Ospedale Misericordia di Grosseto insieme ad altri sei ragazzi con cui ho avuto il piacere di condividere questa avventura.

Il progetto Attiva-mente (questo il nome assegnato al tirocinio) prevedeva la creazione di un sistema di accoglienza per tutti quei cittadini che, in un modo o in un altro, si trovano ad affrontare diverse situazioni di criticità all’interno dell’organizzazione sanitaria. Il nostro ruolo non riguardava solo la capacità di dare informazioni esaustive alle persone in cerca di aiuto o di chiarimenti, ma anche il saper rispondere in maniera appropriata alle più disparate esigenze dell’utenza: tra tutti, l’accompagnamento diretto di anziani e, più in generale, delle fasce più deboli della popolazione nei vari reparti e ambulatori; l’ascolto e la comprensione di coloro che sono più o meno in difficoltà, cercando di gestire l’emotività dell’altro e di essere un punto di riferimento per chi ha bisogno.

Al di là dei momenti meno belli che ho vissuto in questi sei mesi (non è raro trovare in un ospedale persone arrabbiate e molto spesso esasperate per motivi personali), la crescita umana scaturita da questa bellissima esperienza è stata impagabile, così come indimenticabili tutti i volti con cui ho avuto modo di relazionarmi. I sorrisi e la gratitudine della gente è l’aspetto che più di tutti (e con molta soddisfazione) porterò sempre nel mio cuore.

Scopri le opportunità di Giovanisì per Tirocini