Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Il presidente Giani: “Prato con le carte in regola per essere capitale dell’arte contemporanea”

Più di circa 200 attività tra workshop, residenze, laboratori, performance, produzione di opere, concorsi, e poi iniziative che coinvolgono studentesse e studenti di numerose scuole della Toscana.

E’ questa la ricca varietà di contenuti racchiusi nei 44 progetti vincitori del bando 2023 “Toscanaincontemporanea” che rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani, rivolto ad enti pubblici e soggetti privati che abbiano come obiettivi principali il sostegno all’arte contemporanea, in ogni sua forma e declinazione, e la valorizzazione e la promozione di artisti prevalentemente under 35, sia italiani che stranieri, attivi in Toscana dalla primaria alla scuola superiore.

Alla presentazione, che si è svolta al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, hanno partecipato il presidente della Regione Eugenio Giani, la sua capo di gabinetto Cristina Manetti, oltre al direttore del centro Pecci, Stefano Colligelli.

“Crediamo fortemente nell’arte contemporanea – ha detto Giani – in una regione che vanta uno straordinario patrimonio storico-artistico, architettonico e paesaggistico, celebrato e riconosciuto in tutto il mondo; dobbiamo aggiungere oggi varie esperienze artistiche di rilievo e realizzazioni in grado di tracciare linee di ‘continuità’ o di rinnovamento rispetto alle evidenze del ricchissimo passato, e la Toscana più attuale ci porta l’arte contemporanea che nelle sue varie espressioni vive il proprio dinamismo basandosi su tre elementi, la formazione per gli artisti, la formazione per i dirigenti e poi il sostegno agli eventi”.
“Stamani abbiamo presentato – ha proseguito il presidente – un bando importante da 350mila euro, che ha visto 44 soggetti vincitori, alcuni più strutturati, altri nuovi e giovani, che valorizzano l’arte contemporanea e che hanno come proprio riferimento il Centro Pecci di Prato che, per me, è un po’ la capitale dell’arte contemporanea per l’applicazione e la costanza con cui si è strutturata. E proprio per questo, visto che in una legge finanziaria recente è stato stabilito che, accanto alla capitale italiana della cultura, ci sarà anche una capitale italiana per l’arte contemporanea, ecco che ci sono le condizioni per portare Prato ad essere la prima capitale per l’arte contemporanea. La Regione si asterrà da qualsiasi ruolo di sostegno, in un primo tempo, perché abbiamo anche un’altra candidata, Carrara, con il suo marmo, con i suoi laboratori, i suoi artisti e i suoi artigiani. Sono però convinto che Prato può legittimamente svolgere una funzione molto importante”.

“Il fatto che questa iniziativa si sia tenuta al Pecci – ha detto Cristina Manetti – ribadisce il ruolo centrale che riveste il Centro per la nostra Regione in quanto coordinatore delle attività della rete regionale del contemporaneo in Toscana, che nel tempo è diventato un riferimento nell’attrazione e nello sviluppo delle più innovative ricerche artistiche a livello internazionale. Ci sono molte premesse virtuose per proporre Prato capitale italiana dell’arte contemporanea”.

Trecentocinqunatamila euro le risorse complessive a disposizione, 9 le province che si sono aggiudicati i finanziamenti comprese anche due isole: Elba e Giglio, per un totale di 30 comuni coinvolti.

Due le linee di intervento finanziate per un totale di 44 progetti culturali su tutto il territorio regionale: 22 progetti per la Linea di intervento 1 ovvero “Sostegno all’identità culturale contemporanea” e 22 progetti per la Linea di intervento 2 ovvero “Sostegno all’innovazione e alla creatività giovanile”.

Nell’occasione sono state presentate anche le linee guida del nuovo bando “Toscanaincontemporanea2024” approvate con DGR 178 del 26-02-2024, di cui si prevede l’uscita entro la fine di Marzo 2024 e di cui è stato anticipato l’importo che si mantiene lo stesso del 2023, 350mila euro.

Ed ecco l’elenco dei soggetti che sono risultati beneficiari del finanziamento:

LINEA 1 – “Sostegno all’identità culturale contemporanea”

Lo schermo dell’arte – Nell’ambito del 16° Schermo dell’arte si è svolto VISIO European Programme on Artists’ Moving Images XII edizione Firenze, 15-19 november 2023 a cura di Leonardo Bigazzi, programma di residenza per artisti under 35 che utilizzano le immagini in movimento nella loro pratica. Poi, sono stati presentati in anteprima mondiale i film di 3 dei 4 artisti vincitori del VISIO Production Fund I edizione (2022) co-prodotti dallo Schermo dell’arte: Bliss Point dello spagnolo Gerard Ortín Castellví (con Fondazione In Between Art Film), Look On the Bright Side della cinese Yuyan Wang (con FRAC Bretagne), Single File dell’artista di Hong Kong Simon Liu (con il Centro per l’Arte Contemporanea L. Pecci). Ancora, è stata sistemata LA MONTAGNA MAGICA di Micol Roubini, una video installazione, 2023, super 16mm trasferito in 2K, sonoro, 24’30’’
Palazzo Strozzi, Strozzina, 14-19 novembre 2023 Anteprima italiana dell’opera realizzata grazie al sostegno dell’Italian Council (11° edizione, 2022), programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana della DGCC del Ministero della Cultura, promossa e prodotta dallo Schermo dell’arte con il contributo di nctm e l’arte. Infine,  si è tenuto l’omaggio a Diego Marcon, che nel 2014 ha partecipato alla III edizione di VISIO, in occasione della sua personale Glassa al Centro Pecci, che ha riunito 5 sue opere realizzate tra il 2015 e il 2018 (anche inserite nel programma streaming del Festival).
CasermArcheologica – CasermA è oggi l’unico spazio permanente dedicato all’arte contemporanea in Valtiberina, aperto 7 giorni su 7 con residenze artistiche, mostre, workshop, incontri, festival, eventi musicali e teatrali in una continua ibridazione dei linguaggi. Grazie al contributo del bando il gruppo di CasermA, affiancato da esperti per ciascuna attività, ha in programma un calendario con diverse attività.
Hypermaremma Associazione di Promozione Sociale – Festival di arte diffusa sul territorio della Maremma e nelle comunità che ha presentato Fontanile: l’inedita opera site-specific di Giuseppe Ducrot, presso la strada di Macchiatonda a Capalbio.
Associazione MUS.E – Associazione che cura la valorizzazione del patrimonio dei Musei Civici Fiorentini e più in generale della città di Firenze. Con il finanziamento ha curato: Residenze per una cultura decoloniale, Residenze per sostenere gli artisti in nuove committenze; Residenze con partnership internazionali per la promozione di artisti del territorio, in collaborazione con Museo Sívori di Buenos Aires e APM Archivo Provincial de la Memoria di Córdoba; Residenze, sostenibilità e paesaggio; Residenze di rigenerazione urbana: arte contemporanea, Istituti di ricerca stranieri e il carcere e Residenze d’artista presso i Musei, per la scrittura di nuove storie interculturali
BASE Progetti per l’Arte – BASE Per Toscanaincontemporanea 2023, lo spazio no-profit fiorentino, ha organizzato un ciclo di eventi appositamente concepiti con lo scopo di indagare lo spaesamento, come condizione personale psicologica e collettivo sociale, alla luce del delicato momento storico che stiamo vivendo, in bilico tra il ritorno alla normalità a seguito della pandemia ed il conflitto in corso alle porte dell’Europa.
Fondazione Museo Montelupo Onlus – La Fondazione persegue la valorizzazione, promozione e gestione del Museo Montelupo e del patrimonio culturale. Cantieri Montelupo è un progetto organizzato e sostenuto dalla Fondazione Museo Montelupo Onlus e dal Comune di Montelupo Fiorentino, che realizza un programma di residenze, workshop, mostre, performance e produzione di opere site specific, sostenuto dal programma di iniziativa regionale Toscanaincontemporanea.
Associazione Culturale SC 17 – Associazione culturale a Prato alla ricerca di formati ibridi di condivisione. TAI – TUSCAN ART INDUSTRY, è un progetto di riceerca nato nel 2015 a cura di SC17 che indaga il paesaggio industriale attraverso l’arte contemporanea.
Lottozero – Centro per il design, l’arte e la cultura tessile, con sede a Prato, Lottosero è un hub creativo. Per Toscanaincontemporanea Lottozero ha presentato Textile Contemporary, un programma di residenze e workshop per giovani artisti italiani e stranieri, interessati a sperimentare con la materia tessile.
Comune di Pistoia – l progetto vincitore si colloca nell’ambito della mostra REVOX di Federico Tiezzi. Dai Ritratti di fine millennio (1986) a Vasari. Le Vite (2021-2023), a cura di Giovanni Agosti, in corso fino al 2 giugno prossimo presso il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni a Pistoia. Obiettivo del progetto è quello di mettere in atto, durante i mesi di apertura della mostra, un ampio programma di proposte culturali finalizzate ad avvicinare il pubblico ai contenuti dell’evento espositivo, sottolineando il carattere multidisciplinare e trasversale dell’arte contemporanea e ampliando la riflessione agli altri linguaggi e discipline della contemporaneità.
INGRATE ETS – L’ associazione che si si concentra sulla creazione di progetti legati al nuovo teatro musicale,  presenta “La grande occasione”, partitura audiovideo per un’opera futura si concentra su due importanti oggetti rimossi e il rapporto che intercorre tra di loro: la morte e l’alterazione della coscienza, e tutti gli stati intermedi (indotti, naturali, o appartenenti alla stagione – più o meno prolungata – del fine vita). Il progetto Oltre Passare prende le mosse da “Il Bosco Fiorito: Psichedelia orizzonti di cura” (2023), una pubblicazione che si dipana in indagini e direzioni creative inedite.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – STAND UP FOR AFRICA 2023. RACCONTARE LE MIGRAZIONI. Il progetto SUFA nel corso di questi anni ha stabilito una propria specificità nel rapporto con comunità di migranti e singoli artisti, perfezionando e via via ampliando l’orizzonte delle proprie azioni, sempre alla convergenza tra arte contemporanea e diritti umani. Quest’anno, pur ribadendo l’importanza di mantenere alto il dibattito sulla provenienza subsahariana di un cospicuo numero di migranti, si apre lo spazio di confronto a questioni, persone e artisti di altre nazionalità.
Teatro Studio Krypton SOC. COOP. – Il progetto racchiude in sé le attività di ricerca di Krypton sulle arti visuali e performative, con un focus sul connubio tra le arti contemporanee e le nuove tecnologie. Krypton conferma il suo intento di attraversare i vari linguaggi dell’arte investendo risorse nel coinvolgimento delle nuove generazioni under 35, attivando e sviluppando forti connessioni con realtà, istituzioni e luoghi di formazione che adoperano nel campo dell’arte contemporanea, della musica di ricerca e dell’architettura. L’attività si ramifica in due sezioni: “MIGRAZIONI DIGITALI” e “NEL CHIOSTRO DELLE GEOMETRIE X – Dieci anni che sembran pochi”.
Comune Santa Croce sull’Arno – Il progetto “Villa Pacchiani – centro di ricerche artistiche e rapporti con il territorio” rientra nella serie di progetti che hanno visto artisti internazionali in dialogo con il territorio ponendo al centro l’identità del luogo di cultura tra storia, tradizione e evoluzione rispetto a metodi, tematiche e tecniche ribadendo la centralità dei processi artistici all’interno di un tessuto di comunità in un’ottica di attenzione locale e globale assieme. Il progetto “Villa Pacchiani ha sviluppato due attività che hanno avuto al centro, pur con caratteristiche diverse, la relazione con il territorio: il Premio Santa Croce Grafica XI edizione che continua l’attenzione nei confronti della grafica d’arte e la tradizione dei Premi Biennali e L’invito rivolto all’artista Binta Diaw a sviluppare un progetto che afferma la necessità di dialogo tra artisti e territorio nelle sue complessità non solo culturali, ma anche storiche, sociali, produttive.
Radio Papesse – In attesa della quinta edizione di Lucia Festival (13-15 Dicembre 2024), Radio Papesse promuove YASS! You are so sound! un programma internazionale di mentorship e digital masterclass per producer audio e artisti del suono, Premio LUCIA a sostegno della produzione audio in lingua italiana e BAA – Bambini all’ascolto, un programma di ricerca e produzione audio per i giovani pubblici.
Associazione Culturale Nub – L’associazione culturaleche propone uno sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, della musica sperimentale e della ricerca sonora, ha presentato “Licheni”, piattaforma di ricerca online nata nel 2020 come risposta alle sfide imposte dalla pandemia. Nel corso degli anni, si è evoluto in uno spazio dinamico che ospita opere web-based e iniziative che si estendono dalla dimensione virtuale a quella fisica. Licheni si distingue per la sua natura in continua trasformazione, mirando a creare una comunità coesa di artisti e pubblico.
Blob Art ETS – Il Premio Combat, organizzato dall’Associazione Blob Art ETS in compartecipazione con il Comune di Livorno, con il sostegno della Fondazione Livorno, dell’azienda Poliart di Lucca e della Regione Toscana, nell’ambito di Toscanaincontemporanea 2023 è un concorso volto alla valorizzazione e alla promozione dell’arte contemporanea. Mappare gli itinerari tracciati nel panorama artistico italiano e internazionale e documentare la trasformazione dei linguaggi sono gli obiettivi del Premio che, perseguendoli, tenta di cogliere le energie più cariche del contemporaneo, ancora inesplose.
Dryphoto arte contemporanea – Arte contemporanea e città fragile, a cura di Andrea Abati, artista e fondatore di Dryphoto arte contemporanea, nasce dalla pratica dell’ascolto, dalla convinzione che l’arte appartiene alla vita. La finalità di questo percorso è costruire un ecosistema delle pratiche artistiche, ambientaliste, sociali, educative, economiche, ridisegnando il quotidiano delle comunità.
Culture Attive – L’associazione con sede a San Gimignano (SI) impegnata ad offrire iniziative di arte pubblica che coinvolgono artisti della comunità , propone Dià-lògos. Oltre il genere è un progetto di valorizzazione e promozione della produzione e conoscenza della creatività contemporanea che, attraverso azioni partecipate e relazionali, installazioni, riqualificazione di spazi urbani, mira a interpretare il confronto tra culture e generi, attivando una consapevolezza sociale e civile nella comunità, contribuendo alla crescita culturale della società.
Comune San Giovanni Valdarno – Casa Masaccio centro per l’arte contemporanea ha presentato Orizzonti (23 settembre-10 dicembre 2023, prorogata al 1 gennaio 2024), una mostra a cura di Daniele Fenaroli (Direttore, Collezione Giuseppe Iannaccone) con il supporto di Cloé Perrone, che ha ospitato una selezione straordinaria di sei opere pittoriche di Antonietta Raphaël in dialogo con nuove opere realizzate per l’occasione da Dominique Fung e Lenz Geerk.
Carico Massimo – Carico Massimo il 29 luglio 2023 ha inaugurato un nuovo progetto biennale: COORDINATE che prevede una serie di interventi di artisti che, dal complesso dei Magazzini Generali, si diffondono nell’area urbana circostante in dialogo con la città e il mondo.
KLm -Kinkaleri, Le Supplici, mk- ass. culturale – BODY TO BE è un progetto sulla performance contemporanea a cura di Kinkaleri. La proposta indaga la dimensione performativa attraverso il lavoro di artisti riconosciuti della scena nazionale e internazionale che mettono al centro della loro riflessione il corpo come forma sensibile e resistente, esploratore dello spazio e generatore di nuove intensità.
Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala – Il progetto Cantiere Comune 5 a cura di Michela Eremita comprende tre attività: RAGGIOVERDE, una mostra diffusa che si irradia dal Santa Maria della Scala toccando altre sedi come la Sala Botanica dell’Accademia dei Fisiocritici, l’Orto Botanico e il Museo dell’Antartide. La mostra è stato l’episodio di un processo e di un percorso avviato nel 2022 sul tema de “La cura del paesaggio”. La seconda attività è un WORKSHOP con studio di fattibilità per i progetti artistici site specific che vedono la collaborazione della residenza per anziani di Villa Rubini e delle altre sedi coinvolte. LA terza attività, la realizzazione e la stampa della Guida sul Pellegrinaio, Fotografia e Format Guida di Camilla di Bello Vecchi (Bologna)

Linea 2 – “Sostegno all’innovazione e alla creatività giovanile”

Capotrave/Kilowatt – Rinascimento Multimediale è progetto trans-locale proposto dal gruppo di ricerca teatrale e compagnia di produzione nata nel 2003, con sede a Sansepolcro (Ar) che coinvolge artisti emergenti under 35 residenti o attivi nella provincia aretina a fianco dell’artista Luigi Presicce e del curatore Pietro Gaglianò in un percorso di tutoraggio e co-creazione di un programma di incontri e laboratori finalizzati alla realizzazione di un’azione performativa partecipata con le comunità locali.
Associazione Culturale Scripta. L’arte a parole – Scripta. L’arte a parole, con la direzione artistica di Pietro Gaglianò, ha dato spazio ad azioni pensate per promuovere la conoscenza dei linguaggi contemporanei e il dibattito critico, ampliando trasversalmente il pubblico dell’arte e raggiungendo nuove comunità con progetti specificamente pensati con artisti e studiosi.
Accademia Mutamenti – La compagnia di teatro e factory di progetti artistici con basi a Grosseto e Milano Accademia Mutamenti, da cinque anni propone DUNE, luogo dove si possono sperimentare nuove relazioni tra linguaggi artistici e paesaggio; residenze d’artista, creazioni transdisciplinari e performance site-specific nella natura incontaminata del Parco Regionale della Maremma formano un contesto creativo sperimentale che per gli artisti è un banco di prova e di libertà espressiva, per gli spettatori la possibilità di visioni nuove.
S.o.f.a. Shared Office For the Arts APS – GIUNGLA, proposto da S.o.f.a. Shared Office For the Arts associazione di promozione sociale che opera nel campo della cultura e delle arti, con sede a Lucca, è un festival di arte contemporanea che interroga il concetto di natura. Lo fa invitando artistə e ricercatori/rici in campi di conoscenza diversi a riflettere attorno ad una parola, che poi è un mondo. Nata nel 2020 all’interno dell’Orto botanico di Lucca, si è estesa ad altri luoghi occupando nel 2023 anche la campagna con nuove produzioni artistiche in aziende agricole, passando nel 2022 per la Turchia, dove è stata ospite della Biennale internazionale di Çanakkale come iniziativa d’arte estera.
ChorAsis – lo spazio della visione – Il progetto ChorAsis, cresce presso la settecentesca villa Rospigliosi di Prato perseguendo una serie di azioni di ricerca, sperimentazione, produzione, esposizione, residenza, sostegno agli artisti, laboratori, incontri, pubblicazioni. L’associazione ChorAsis é impegnata nella promozione dell’arte contemporanea in un dialogo tra arte, natura e storia e in un rapporto di condivisione con la città e il territorio. ChorAsis per Toscanaincontemporanea2023 presenta le attività realizzate nel PROGETTO ANNUALE CHORASIS 2023 e cioè 5 progetti espositivi (Bettazzi, Pantani/Surace, Chironi, Barbieri, Presutti), 2 attività di residenza, una pubblicazione.
Provinciale 11 – Provinciale 11 (P11) è un collettivo diffuso che si muove nel settore delle arti contemporanee attraverso la curatela e la creazione di residenze, eventi, mostre, e conversazioni che riflettono sull’interrelazione di ecosistemi culturali e naturali. Grazie al supporto di Toscanaincontemporanea2024,  il comune di Mulazzo e la Fondazione CRC, P11 sta organizzando la nuova edizione del progetto annuale Raccolti che dal 2022 accoglie attività transdisciplinari che si distribuiscono negli spazi aperti di Casa Vettese Donati, favorendo l’incontro tra il contesto locale e la comunità artistica internazionale
Toast APS – Toast APS, nato a marzo 2023 in continuità con le esperienze di Toast Project Space, proposta culturale indipendente che agisce dal 2019 all’interno di Manifattura Tabacchi, propone “A Room with a View – about young international artists in town”, progetto volto a promuovere e sostenere un piccolo gruppo di giovanx artistx e professionistx culturali internazionali, di età inferiore ai 35 anni, che hanno scelto Firenze come tappa del proprio percorso artistico e formativo. Il progetto agisce tramite attività espositive, di formazione e di networking.
Collettivo Libero Anti Noia Clan – Clan APS ha organizzato quattro edizioni della manifestazione di arte urbana Trame festival – serrande chiuse per arte aperta, portando a Grosseto giovani e talentuosi street artist, molti provenienti dalle province toscane, per dipingere serrande di locali sfitti con l’intento di creare un museo a cielo aperto, tra le vie cittadine di un centro storico in stato di progressivo abbandono.
Associazione Alkedo aps – “Lo stato dell’arte” è un progetto, ideato da Lorenzo Belli per Alkedo APS e curato da Alessandro Romanini, che intende valorizzare la giovane creatività del territorio apuo-versiliese utilizzando le potenzialità archivistiche e comunicative dei linguaggi audiovisivi per creare una fotografia dell’attuale panorama dell’arte in uno specifico e rilevante distretto territoriale, specializzato da secoli nella produzione artistica, che ha sviluppato modelli originali di trasmissione del saper-fare e della formalizzazione della conoscenza.
La compagnia dei Cosi – Il progetto, nato come una collaborazione tra La Compagnia dei Cosi e Hypermaremma, si pone l’obbiettivo di narrare due storie emblematiche dell’isola del Giglio, lontane più di cento anni l’una dall’altra, ma entrambe in grado di raccontare i fatti che più hanno segnato l’isola, attraverso i suoi protagonisti tra fantasia e realtà, capaci di mostrare quali mutamenti socio-economici l’isola abbia affrontato in questi ultimi 150 anni.
Orto Botanico Corsini Monte Argentario APS – Il concorso “Arte Stella” prende il nome da un luogo del territorio di forte richiamo, Forte Stella, una delle fortificazioni costiere più suggestive d’Italia, le cui caratteristiche richiamano ai temi stessi del concorso: la tutela della natura-territorio (per la fortificazione), la ricerca di un futuro sostenibile per le nuove generazioni (per la forma a stella). Oltre 70 artisti, mediante tutte le espressioni moderne dell’arte (pittura, scultura, fotografia, performance, installazioni, land-art film, new media art, elaborazioni digitali) hanno interpretato il tema e partecipato al concorso.
Sincresis – L’associazione culturale Sincresis per le arti contemporanee, situata al crocevia tra Firenze, Pisa e Siena presenta il progetto Arte & Sostenibilità che scaturisce dalla volontà e dalla sentita esigenza di favorire e alimentare le sperimentazioni artistiche contemporanee di giovani talenti che operano e risiedono in ambito toscano, per lavorare in stretto dialogo con un territorio connotato da residenze rurali storiche, centri culturali che conservano testimonianze del patrimonio della comunità e strutture aziendali dedite al lavoro agricolo, con particolare riferimento alle coltivazioni con metodi naturali ed a basso impatto ambientale per la produzione biologica presenti nel Comune di Montespertoli.
Iperstudio – Iperstudio, associazione che persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e promuove l’arte in ogni sua forma presenta il progetto “Iperstudio- oltre la materia” che ha come obiettivo quello di portare l’estetica dell’arte come filosofia di un’esperienza per rendere più fluidi gli spazi professionali che sono in uso per altri scopi. L’ulteriore intento del progetto è quello di creare una comunità di interesse artistico affinché l’associazione possa comprendere le esigenze della collettività.
Associazione CUT Circuito Urbano Temporaneo –  CUT Circuito Urbano Temporaneo ha come principale finalità di indagare attraverso i linguaggi il mondo Contemporaneo, con l’utilizzo del mezzo artistico come motore di consapevolezza e rigenerazione, di aggregazione e partecipazione. Nonostante il proliferare dell’offerta formativa connessa agli ambiti creativi, si riscontra una sempre maggiore difficoltà da parte delle studentesse e degli studenti a trovare mezzi e spazi per fare esperienza diretta. Il progetto “Invista” risponde a tale criticità attraverso la creazione di nuove reti, pratiche e dispositivi di mediazione e produzione del contemporaneo. Il progetto ha coinvolto in una prima fase dieci studentesse provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, selezionate tramite open call.
Associazione Semi Cattivi – Cantieri Aperti è un progetto transdisciplinare sulle arti e la cultura ideato dal gruppo teatrale Semi Cattivi. Collocato nella provincia di Massa-Carrara, si avvale in ogni edizione di spazi e modalità di intervento differenti proponendo programmi di varia natura, durata e collocazione, concepiti per indagare e problematizzare il territorio. Il progetto si situa in un’area depressa della periferia italiana connotata da vicende politiche importanti, dall’impatto delle crisi finanziarie degli ultimi decenni e da una carenza di strutture per la produzione artistica, di piattaforme critiche e di luoghi per la riflessione sulle tematiche attuali.
Cyrkle APS – CYRKLE APS, giovane associazione situata in via Faentina a Firenze presenta il progetto CYRKLE POSTER COMPETITION, un concorso rivolto a visual artist under 35 residenti in Toscana o frequentanti una scuola sul territorio. Agli artisti si richiede una riflessione su come l’ambiente urbano affronti le sfide della sostenibilità sia sotto il profilo sociale (esclusione/inclusione sociale) sia sotto il profilo ambientale (impatto umano, restituzione naturale).
Giallo Menta a.p.s. – Spazio Instabile è un contenitore temporaneo capace di ri-attivare uno spazio allo scopo di riportarlo all’attenzione di una comunità, una forma di passaggio che può generare altro. Il progetto vede la collaborazione tra Fare Mente Locale e l’associazione Giallo Menta  con protagonista la vecchia edicola abbandonata del quartiere le Terrazze a Siena. SPAZIO INSTABILE è uno spazio d’arte nomade, un progetto curatoriale del collettivo Fare Mente Locale che ci invita a ripensare l’idea di incertezza, attraverso un percorso di ricerca, sperimentazione e divulgazione dell’arte proprio partendo da spazi e contesti dimenticati. Fare Mente Locale invita gli artisti, che lavorano a Spazio Instabile, ad assumere un approccio spontaneo e responsabile ma allo stesso tempo audace e incoerente. L’artista a confronto con uno Spazio Instabile può e deve esplorare i propri nuovi margini e superarli, empatizzare con lo spazio fino a renderlo materia. Lo spirito del progetto prevede che l’opera nasca ed abiti nello spazio che la ospita, fino a diventarne parte, così da compiere un’azione unica, speciale e irripetibile.
Utopias! – In ricordo di Enrico VANNUCCI, un concorso per artisti Under 35 è il progetto proposto dall’associazione culturale Utopias!, in collaborazione con la Galleria d’arte ME Vannucci per dare l’opportunità a giovani artisti di esporre le proprie opere per la prima edizione del premio “… una volta bastava un chiodo”. Il premio è legato al ricordo di Enrico Vannucci, fondatore nel 1959 della galleria omonima insieme al padre Ermanno e figura di rilievo nel mondo culturale pistoiese e non solo. Uno spazio che ha incontrato tre generazioni della famiglia Vannucci, e che, da oltre sessant’anni, è casa per artisti con solidi valori come il rispetto verso il prossimo, la cura dell’ambiente, l’accoglienza e l’attenzione ai caratteri peculiari della città di Pistoia.
Comune di Montemurlo – “Fiori sulla pietra – percor di Street Art tra natura, memoria e territorio è un progetto che intende far scoprire le intime connessioni del territorio e le trasformazioni della natura. Il titolo è preso a prestito dal libro promosso dal Comune di Montemurlo Fiori sulla pietra a cura di Biagioli, Gestri, Acciai, Messina, Gramma, 2002, elaborato da esperti botanici e studiosi per documentare fiori e piante spontanee dell’Area Protetta del Monferrato.
Comune di Castelnuovo Berardenga – Il progetto vede la collaborazione tra il Museo del Paesaggio del Comune di Castelnuovo Berardenga (Siena) e l’Accademia di Belle Arti di Firenze per la realizzazione di una residenza artistica partecipativa che coinvolgerà i residenti, e in particolare le giovani generazioni di Castelnuovo Berardenga, a confrontarsi con il tema del tempo. L’esito della residenza sarà un’opera d’arte site specific in dialogo con l’architettura dell’antica torre civica, in origine porta del castello di Castelnuovo Berardenga e oggi ultima traccia del primitivo nucleo fortificato annullato dal progressivo sviluppo urbanistico, che caratterizza fortemente l’identità dello spazio pubblico comunitario. Il progetto si inserisce in un disegno di potenziamento dei luoghi culturali come spazi dell’accoglienza, anche turistica, in una prospettiva storica di lunga durata che include una prospettiva sul contemporaneo.
La C.I.A. – Cultura Innovazioen Ambiente – La Cooperativa di Comunità con sede a Palazzuolo sul Senio, presenta il progetto “Nè/ON” vede artisti indiscussi gli studenti della classe terza dellaScuola Secondaria di Primo Grado come artisti née (nati) in dialogo intergenerazionale con i nONni della Casa di Riposo locale, in un progetto in cui nessuno, nè le nuove nè le vecchie generazioni, sono escluse, ma sono ON (accese). Il progetto artistico è volto a valorizzare e promuovere la cultura locale fra tradizione e sviluppo innovativo: partendo dal dizionario palazzuolese-italiano di Elio Baracani, che raccoglie in oltre duecento pagine parole peculiari che descrivono la comunità locale, gli adolescenti, in dialogo coi nonni, guidati da una community manager, indagheranno parole che saranno trasformate in opere concettuali attraverso la neon art, andando così ad arricchire il paese di installazioni luminose, quale opera comunitaria.
Fondazione Italo Bolano – A DIMORA – residenze, transiti, percorsi della Fondazione Italo Bolano, a cura della direttrice artistica Erica Romano, realizzato in collaborazione di SMArT – Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, prevede una doppia residenza che intende costruire un ideale ponte creativo tra Prato e l’Isola d’Elba, luoghi in cui la Fondazione stessa opera.

 

Comunicato stampa di Chiara Bini, Toscana Notizie