Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Il Settore Formazione e Orientamento della Regione Toscana ha redatto una Circolare (protocollata il 24/10/2013)che ha lo scopo di fornire chiarimenti su alcuni aspetti della disciplina in tema di tirocini a seguito dell’entrata in vigore della L.R. n.3/12  e del relativo regolamento di attuazione.

In particolare, i punti trattati nella Circolare sono:

1. Entrata in vigore dell’avviso
2. Divieto di ripetizione del tirocinio presso il medesimo soggetto ospitante
3. Applicabilità della normativa ai tirocini curriculari e ai tirocini estivi
4. Iscrizione del tirocinante al CPI per l’attivazione del tirocinio
5. Numero di tirocini attivabili
6. Uniformità di comportamento dei Centri per l’impiego
7. Convenzioni quadro
8. Uniformità di comportamento dei soggetti promotori aventi sede fuori della Regione Toscana
9. Tutor del soggetto ospitante
10. Partecipazione finanziaria di soggetti diversi dal soggetto ospitante all’importo forfetario da erogarsi al tirocinante
11. Soci lavoratori delle cooperative
12. Documentazione per la dimostrazione del versamento al tirocinante dell’importo forfetario
13. Limiti per l’attivazione di tirocini
14. Trattamento fiscale dell’importo forfetario a titolo di rimborso spese
15. Copertura assicurativa RCT da parte delle ASL
16. Incentivi per l’assunzione
17. Soggetti promotori
18. Comunicazione tra CPI e Università
19. Identità tra soggetto promotore e soggetto ospitante per lo stesso tirocinio
20. Proroga
21. Numero di tirocini attivabili secondo l’art. 86 nonies del regolamento
22. Unità produttive e unità operative
23.Rimborsi quadrimestrali
24. Condizioni per lo svolgimento del tirocinio
25. Termini per la presentazione delle domande di ammissibilità al rimborso e di proroga
26. Tipologie di tirocinio
27. Soggetti disabili di cui alla Legge n. 68/99
28. Disposizioni finali

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La Circolare è protocollata con il seguente numero: AOOGRT/273562/S.060.065 del 24/10/2013