Innovare un'azienda tramandata da generazione in generazione
Valentino
Valentino ha 22 anni ed è laureato in economia e commercio. Ha rilevato l’azienda agricola di famiglia e restaurato parte dell’agriturismo con il contributo del “Pacchetto giovani: Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori” misura promossa dalla Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì (finanziato dal PSR FEASR 2014/2020)
Valentino tu hai preso in mano e rinnovato l’azienda agricola di famiglia. Ci racconti cosa ti ha spinto a farlo e come in questo ti ha supportato Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani?
Dato che l’azienda è stata tramandata di generazione in generazione dal 1700 ad oggi, sono cresciuto in questa realtà, prima con mio nonno e successivamente con mia madre, i quali hanno portato avanti l’azienda agricola e cercato di migliorarla nel tempo. Questo mi ha motivato a intraprendere la strada di agricoltore – imprenditore per portare un contributo “giovanile” fatto di rifiniture e innovazione, senza dimenticare il sostegno d’esperienza dei miei genitori che mi hanno sempre supportato e affiancato in questo percorso. Ringrazio La Regione Toscana – Giovanisì che, per ogni dettaglio, è sempre stato un punto di riferimento.
Il tuo è un progetto anche di rinnovo dell’azienda. Ci racconti cosa avete in cantiere?
Con questa iniziativa abbiamo rinnovato sia la parte agrituristica sia quella agricola in modo tale da riuscire a migliorare la ricettività e inserire nuove attività sociali rivolte principalmente a studenti di ogni ordine e grado, un esempio è il nostro corso sugli oli essenziali.
Cosa ti sentiresti di consigliare a un giovane che vuole intraprendere la tua stessa strada?
Dedizione e amore per la natura sono la base per intraprendere una strada come la mia. Bisogna ricordarsi che essere giovani non è “un’aggravante”, bensì un vantaggio che porta innovazione in ogni ambito. Infine, sento il dovere ma più che altro il piacere di ringraziare sentitamente gli incaricati del settore della Regione Toscana con i quali ho più volte interloquito, comprovandomi disponibilità, cortesia e professionalità. Grazie mille.
Intervista pubblicata il 21/02/20