Affacciarsi al mondo del lavoro
Leonardo
Formarsi e fare esperienza per entrare nel mondo del lavoro. Leonardo, 23 anni, è uno dei tanti doppi beneficiari di Giovanisì e ha scelto prima di formarsi seguendo un corso ITS (Istituto Tecnico Superiore) della Fondazione VITA e poi svolgendo un tirocinio non curriculare, due misure promosse dalla Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì grazie ai fondi del POR FSE 2014-2020.
Hai frequentato un corso ITS, inserito nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Come sei venuto a conoscenza di questa opportunità?
Quando ho concluso il liceo scientifico ho iniziato l’Università, ma dopo poco tempo ho capito che non era la strada per me. Così ho cominciato a cercare un impiego. In quel periodo è stato mio padre ad imbattersi nell’opportunità offerta dai corsi ITS e dei cofinanziamenti regionali e mi ha suggerito di informarmi meglio. Mi sono documentato e ho colto l’occasione al volo.
Nello specifico, hai seguito il corso biennale “Tecnico superiore per l’automazione dei processi produttivi nel settore farmaceutico e biotecnologico”. Quali sono stati gli argomenti principali affrontati durante le lezioni?
Inizialmente abbiamo affrontato materie utili per darci una base solida: in modo particolare abbiamo affrontato la chimica e la microbiologia, per poi passare ad argomenti certamente più complessi e specifici quali la robotica, elettrotecnica, pneumatica e il linguaggio di programmazione, e abbiamo anche dedicato qualche lezioni agli aspetti legati al management aziendale.
Il corso ti ha permesso di svolgere anche un periodo di stage di 800 ore in azienda. Ci racconti anche di questa esperienza?
Ho svolto il mio stage presso una multinazionale che ha sede vicino a dove abito, in provincia di Siena, e che produce vaccini. Sono entrato a far parte del reparto di confezionamento. Ritengo che la mia esperienza sia stata positiva sia a livello umano che professionale. In pratica, ho seguito un progetto di monitoraggio delle movimentazioni dei prodotti dal nostro reparto al magazzino e viceversa.
Credi che l’aver frequentato un corso ITS ti abbia aiutato ad entrare nel mondo del lavoro?
Sì, grazie al corso infatti, ho potuto continuare a collaborare con l’azienda con la quale avevo svolto lo stage all’interno del percorso di studi. Attualmente, infatti, sempre grazie a Giovanisì, sto svolgendo un tirocinio non curriculare cofinanziato dalla Regione Toscana.
Consiglieresti di frequentare un corso ITS?
Sicuramente sì, innanzitutto perché il percorso di studi è davvero molto informativo e vario, e come tale ti permette di accrescere le tue competenze in diversi ambiti. Inoltre, il fatto che ti permetta di svolgere un periodo di stage di 800 ore credo sia importante soprattutto perché ti aiuta ad affacciarti veramente nel mondo del lavoro.
Intervista effettuata il 21 marzo 2019