Apprendere ed essere indipendente

Antonio

Area tematica: Lavoro

Antonio è un giovane perito industriale in elettronica e telecomunicazioni che attualmente lavora come libero professionista. Prima di ottenere l’abilitazione, grazie a Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani, ha svolto il periodo di praticantato retribuito presso uno studio che offre servizi nel campo dell’architettura e dell’ingegneria, col quale attualmente ancora collabora. Lo abbiamo intervistato per conoscere la sua storia.

Antonio, come sei venuto a conoscenza della possibilità di svolgere un praticantato retribuito cofinanziato dalla Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì?

Ho svolto il praticantato subito dopo aver finito il mio percorso di studi come perito industriale a Siena. Un amico stava svolgendo il praticantato nello studio nel quale poi l’ho svolto anche io, quindi mi sono messo in contatto con l’ingegnere che lo dirige ed è stato lui stesso a consigliarmi di accedere a questa misura.

Usufruire di questo contributo, è stato importante per il tuo percorso di crescita lavorativa?

È stato importante perché mi permetteva di svolgere il praticantato apprendendo molti aspetti sul lavoro, in un campo più specifico rispetto alle cose che ho studiato. Ma è stata una grossa mano perché molte volte questi tirocini non sono retribuiti, spesso è previsto solo un rimborso spese, invece in questo modo ho avuto un supporto economico che mi è servito anche nella vita di tutti i giorni. Ho potuto essere indipendente e quando hai vent’anni avere la possibilità da una parte di apprendere e allo stesso tempo di essere autosufficiente, di andare avanti con le tue gambe dal punto di vista economico, è molto soddisfacente.

Attualmente tu svolgi libera professione come lavoratore autonomo. Consiglieresti questa esperienza a giovani che sono all’inizio della propria carriera professionale?

Sicuramente sì. Io la penso in questo modo: è da giovani che uno mette le basi per il proprio futuro. Quindi poter accedere a queste agevolazioni è una cosa molto positiva, da fare ora quando si è in questa fase della vita. Penso sia molto meglio fare questo percorso da giovane, usufruendo di queste opportunità che la Regione Toscana, con il progetto Giovanisì ci offre. Approfittarne il prima possibile!

Intervista pubblicata il 30 Marzo 2020

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Immagine della storia

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