Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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Dopo i due eventi di presentazione di ‘Accenti – autonomi racconti di Giovanisì‘ (accenti.giovanisi.it) che si sono svolti nei mesi scorsi con Niccolò Fabi, da settembre 2013 parte un percorso sui territori – ‘Accenti in tour’ – che prevede 10 incontri nelle province toscane organizzati in collaborazione con gli sportelli mobili provinciali di Giovanisì.

Durante gli eventi i giovani beneficiari delle azioni del progetto Giovanisì della Regione Toscana racconteranno ad altri giovani le loro esperienze di Tirocini, Casa, Servizio civile, Fare impresa, lavoro, Studio e formazione.  Gli incontri saranno anche occasione di discussione, approfondimento e raccolta istanze sul progetto con i giovani del territorio

Le prima tappa di questo “tour” sarà a  Siena giovedì 26 settembre.

Siena, giovedì 26 settembre 2013
orario:
17.30-19.30
luogo: ‘Cacio e Pere’
indirizzo: Via dei Termini 70, Siena
modalità di partecipazione: ingresso libero, è gradita l’iscrizione alla mail siena.provincia@giovanisi.it

Scarica la locandina
Al termine dell’evento sarà offerto ai partecipanti un aperitivo.

 

Cos’è Accenti:
Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani,  ha raccolto intorno a sé centinaia di storie, speranze, obiettivi, idee. Accenti è una ‘piattaforma’ capace di comunicare quanto è scaturito e scaturisce da questo progetto. Un percorso che racconta e racconterà una, cento, mille carriere di giovani toscani che hanno usufruito o stanno usufruendo delle opportunità del progetto Giovanisì attraverso un blog, un libro, un video e degli eventi.

“Accenti in tour” è  il naturale proseguimento de “I giovani raccontano Giovanisì”, percorso che nel 2012 ha previsto interventi territoriali sperimentali (uno per Provincia) in collaborazione con Upi Toscana e con gli sportelli mobili Giovanisì in cui la Regione andava ad ascoltare sia le storie di giovani beneficiari di Giovanisì sia le istanze di tutti coloro che dal territorio desideravano portare i propri bisogni, le proprie idee e suggerimenti per il miglioramento del progetto regionale.