Fondazione Kennedy, diretta web su intoscana.it dalle 14.30
Che ruolo ha la tecnologia nella difesa dei diritti umani? E quanto incide l’attivismo digitale (e degli “smart dissidents”, come sono definiti i loro protagonisti) sulla libertà d’espressione e sulla capacità di innescare rivoluzioni? Saranno questi i principali interrogativi affrontati dal corso di specializzazione su “Human Rights and Social Media: Can Smart Dissidents Create Change?”, si è aperto ieri 18 giugno e si concluderà quest’oggi a Firenze, presso l’ex carcere de ‘Le Murate’. Il Corso è promosso dal Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights (RFKC), in collaborazione con il Comune di Firenze e l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia.
Il Corso segna l’esordio del progetto ‘SMART DISSIDENTS’, con cui l’RFK Center – in collaborazione con il Comune di Firenze – intende offrire alloggio ai dissidenti digitali, sempre a ‘Le Murate’, e dare loro l’opportunità di lavorare con la comunità fiorentina, italiana ed internazionale alla causa della difesa della libertà di informazione e dei Diritti Umani. E’ proprio all’interno degli spazi dell’ex carcere fiorentino, infatti, che l’ RFK Center ha dato vita al proprio Centro Europeo di alta formazione ed educazione ai diritti umani.
Il workshop è condotto dai maggiori esperti della SOAS University di Londra e del European University Institute, che si concentreranno sul rapporto fra media e rivoluzione e all’evoluzione nel panorama mediatico della società araba. Parteciperanno alcuni dei blogger ed attivisti simbolo della primavera araba, come l’egiziana Dalia Ziada o il tunisino Kerim Bouzouita, oltre ad alcuni tra i più riconosciuti network di informazione e coordinamento della blogosfera internazionale (Bernardo Parrella di “Global Voices Online”, Ayman Abdel Nour di all4syria.org, Riadh Guerfali di Nawaat.org) ed i rappresentanti di Ushahidi, il sistema di crowdmapping open source sviluppato in Kenya e già utilizzato da attivisti in decine di paesi in tutto il mondo.
Saranno inoltre presenti professionisti del settore giornalistico provenienti dal Master in Giornalismo della City University di Londra e dal Frontline Journalism Club, dal Sole 24 ore, da SKY TG 24 e da IPS – Inter Press Service.
Quest’oggi il RFKCenter lancerà un’application/gioco per Apple/Android dedicata all’educazione ai Diritti Umani, si concluderanno con la premiazione dei vincitori – professionisti e studenti – del prestigioso premio Giornalistico “Robert F. Kennedy European Journalism Award”, giunto alla terza in Italia (l’edizione statunitense è giunto alla 44ma premiazione). Per la prima volta, quest’anno, grazie al progetto “Smart Dissidents”, verrà lanciata la categoria internazionale per professionisti dei Social Media: il blogger premiato avrà così possibilità di soggiornare per un periodo a ‘Le Murate’. La cerimonia di premiazione sarà trasmessa in diretta video streaming su intoscana.it. (a partire dalle ore 14.30)
Il corso è rivolto a esperti di diritto internazionale, diritti umani e comunicazione, nonché ad esperti di comunicazione, professionisti, giornalisti, docenti, dottorandi e studenti di corsi post-universitari. Nel pdf in allegato il programma completo della due giorni.
Per informazioni contattare Eleonora Corsini su corsini@rfkcenter.org
Fonte: www.intoscana.it