Al Sant’Anna le idee del futuro
Luogo: da
Dettagli Post Magazine
Dai dati personali gestiti dagli utenti alla promozione della salute on line: quattro progetti che guardano “lontano”, si presentano il 1 giugno nell’Aula magna della Scuola Superiore Sant’Anna
Quali sono le idee che, messe in pratica, potranno contribuire a migliorare e a rendere più semplice la nostra vita, oltre che a migliorarne la sua qualità? Un’anticipazione del futuro che ci aspetta arriverà dagli “Innovation Lab” (venerdì 1 giugno, dalle ore 10.30, in aula magna) promossi dal Master in Management, Innovazione e Ingegneria dei Servizi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. In queste autentiche “palestre dell’innovazione”, gli allievi hanno lavorato fianco a fianco con i manager delegati dalle imprese e con i docenti per individuare soluzioni innovative su tematiche individuate d’intesa con le aziende. In particolare, le tematiche affrontate quest’anno sono state raggruppate in quattro progetti.
“Big data” (con la partecipazione di CDC Point, Enel, Hitachi, IBM, Telecom Italia, Unicoop Tirreno) ovvero come le nuove normative sul trattamento dei dati personali e le nuove strategie aziendali permettono di individuare opportunità di business assegnando agli utenti un ruolo attivo nella gestione dei propri dati. “Demand Driven Innovation: strategies and practices” (con la partecipazione di Ansaldo energia, Ericsson Telec.ni, Finmeccanica SpA, Intesa Sanpaolo, Piaggio) che ha approfondito tematiche legate all’ “open innovation”, soprattutto per i progetti concepiti e lanciati in stretta connessione con gli utenti (“user driven”).
“Smart Helth and Wellness” (con la partecipazione di Ericsson Telec.ni, Hitachi, IBM, Telecom Italia, Telespazio) focalizzato sull’analisi dei benefici e sulla valutazione economica di servizi e processi legati alla cura della salute che la disponibilità di banda larga in un luogo geograficamente ben identificato può consentire di sviluppare. L’attività ha mirato ad individuare nuove funzionalità di servizi – in particolare legati alla riabilitazione a distanza – più efficaci ed efficienti e che implicano un’alta capacità e flessibilità delle infrastrutture di comunicazione digitale. “Smart Transportation” (con la partecipazione di Enel, Intesa Sanpaolo, Selex-Elsag, Telecom Italia, Telespazio) focalizzato sulle nuove modalità di gestione della logistica nei centri urbani. Il modello di business proposto parte dall’esigenza di razionalizzazione delle consegne ai negozianti, da attuare con mezzi elettrici, e la arricchisce con nuovi servizi basati sul posizionamento satellitare e le nuove tecnologie ICT.
Il sistema rende compatibile l’erogazione di servizi alla cittadinanza, il rispetto di elevati standard ambientali e il sostegno delle attività commerciali nei centri storici.
Fonte: www.intoscana.it