Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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Nei mesi di Giugno, Luglio, Agosto e Settembre l’associazione ‘Vela Insieme’, metterà a disposizione di ragazzi e ragazze residenti in Toscana due imbarcazioni per effettuare dei viaggi itineranti di cinque giorni nelle isole dell’arcipelago toscano.

L’invito è rivolto a adolescenti (14-20 anni) e giovani adulti (20-30 anni) disposti ad avventurarsi con l’associazione e a condividere l’esperienza anche con ragazzi e ragazze con disabilità, nella convinzione che nessuna barriera possa impedire la creazione di un’atmosfera magica.

Il costo dell’esperienza è sostenuto quasi interamente dalla Regione Toscana, tuttavia per la partecipazione è richiesto un contributo individuale(€ 120,00 per le spese, € 30,00 per l’iscrizione all’associazione).

Chi fosse interessato, può richiedere informazioni, contattando l’associazione ‘Vela Insieme’ telefonicamente o tramite e-mail.
Associazione “Vela Insieme”
Via Beethoven, 68 – 58100 Grosseto
Tel. 0564.416666 – Fax 0564.420556
E MAIL: velainsieme@gmail.com – Sito Web:www.velainsieme.it

Comunica la tua disponibilità il prima possibile, riempiendo il Modulo, spedendolo alla Segreteria di Vela Insieme o inviandocelo tramite posta elettronica: (velainsieme@gmail.com)

Verrà data la priorità a chi non ha mai partecipato a quest’esperienza. Se tuttavia hai già partecipato alle precedenti edizioni di Velaterapia, comunica comunque i tuoi dati alla segreteria: avrai comunque qualche opportunità di essere contattato nuovamente.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Regione Toscana e l’Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia e Adolescenza.

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L’Associazione “Vela Insieme”
L’Associazione “Vela Insieme”, nata nel 1996 come “scuola di mare” accessibile a tutti, ha sviluppato negli anni la propria attività, facendo del mare e della navigazione strumenti di aggregazione e di integrazione attraverso la formazione di equipaggi misti, composti da disabili e non disabili. Le difficoltà e gli ostacoli propri della vita in barca sono diventati occasioni di dialogo e di comunicazione, di reciproca comprensione e di confronto tra “sportivi” in numerose crociere e uscite in mare, svolte a bordo di tre imbarcazioni a vela “classiche” di 12 e 14 metri, in grado di ospitare equipaggi composti da otto persone. Nell’anno 2010 è stato realizzato un progetto denominato “Velaterapia”, mediante il quale è stato possibile offrire a 35 ragazzi con sindrome di Down e a 60 coetanei a sviluppo tipico cinque giorni di navigazione tra le isole dell’Arcipelago Toscano. I promettenti risultati dell’esperienza hanno permesso che il progetto venisse finanziato nuovamente per l’anno 2011, estendendo il progetto ad altri 60 adolescenti senza disabilità e a 35 ragazzi e ragazze con disabilità cognitiva, a prescindere dall’eziologia.

Destinatari del progetto
Parteciperanno al progetto 100 giovani adolescenti ed adulti. I requisiti di partecipazione all’esperienza proposta sono i seguenti: (a) essere residente in Toscana, (b) avere un’età compresa tra i 13 ed i 30 anni. Costituisce un criterio di precedenza il non aver partecipato a precedenti turni di velaterapia.

La suddivisione dei partecipanti è stata così effettuata:
– i posti destinati ai partecipanti a sviluppo tipico, ovvero senza disabilità cognitiva, sono in totale 40, di cui 20 per la fascia di età 13-20 e 20 per la fascia di età 21-30;
– i posti destinati ai partecipanti con disabilità cognitiva1 sono in totale 40, di cui 20 per la fascia di età 13-20 e 20 per la fascia 21-30;
– i rimanenti 20 posti sono destinati agli accompagnatori e ai volontari con funzioni di supporto Individuale e tutor di gruppo (in un rapporto indicativo di 1:2 con i partecipanti disabili).
Ciascun partecipante, verrà inserito all’interno di un gruppo il più omogeneo possibile ed equilibrato per età e genere.
Le famiglie di appartenenza di ogni partecipante incluso nel progetto rappresentano i destinatari indiretti del nostro intervento: per quanto non direttamente coinvolti nell’esperienza, è nostro interesse analizzarne i cambiamenti nei termini di stress genitoriale e benessere percepito prima, durante e dopo l’esperienza.