Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
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Un’altra tappa di Intolleransia, un altro teatro gremito. Così San Casciano (Fi) ha accolto, venerdì 5 novembre, il secondo appuntamento con lo spettacolo-incontro ideato e condotto da Paolo Ruffini in collaborazione con Filigrane. Ancora un successo che ha visto partecipare circa 400 giovani del territorio limitrofo, per un pomeriggio di discussione e confronto su temi come la diversità, l’intolleranza e il razzismo.

Il tutto partendo dai bigliettini ‘sfogati’ distribuiti e raccolti sul tutto il territorio dall’associazione Aracnos, che insieme al Comune di San Casciano ha supportato l’organizzazione dell’evento. Paolo Ruffini ha condotto una discussione che è durata più di due ore, coinvolgendo i ragazzi in un intenso pomeriggio di confronto e dialogo.

Una discussione intensa e costruttiva su temi forti e poco affrontati è già di per se un successo, ma se condotta insieme a 400 giovani, allora è un momento che deve essere preso ad esempio. Il dialogo, la voglia di confrontarsi, di sfogarsi, ma anche solo la voglia di dire la propria sono uno dei punti su cui si sviluppa questo progetto, confermando quanto di positivo si era già visto in occasione del primo incontro di Borgo San Lorenzo (guarda e ascolta le trasmissioni tv e radio sul primo incontro http://blog.giovanisi.it/?p=4233 )

Segui lo speciale di Rtv38 in onda:
– Domenica 14 novembre ore 19.12
ed in replica
– Martedi 16 novembre ore 19.12

Segui le trasmissioni Radio in onda su:

  • Controradio: lunedi 15 alle 15.45
  • Radio Toscana: martedi 16 ore 7.30
  • Novaradio: mercoledi 17 ore 9.30
  • Radio Siena:  martedì 16/11 ore 16.30

Cos’è Intolleransia

Intolleransia è un progetto nato all’interno del percorso Filigrane – Azione di Sistema delle Politiche Giovanili della Regione Toscana, grazie alla collaborazione con Paolo Ruffini e Il Nido del Cuculo, che  mira a promuovere lo scambio di idee e la discussione sui temi della diversità, dell’intolleranza e del razzismo.

Attraverso la simpatia trascinante e dissacrante di Paolo Ruffini i ragazzi che parteciperanno alle serate (tutte assolutamente gratuite) saranno spinti a riflettere ed ad interrogarsi su temi che li riguardano da vicino, ponendosi domande come: quanta ansia produce la paura del diverso? Chi è diverso? Perché fa paura qualcosa che non si conosce? Cosa si perde e cosa si guadagna nella convivenza pacifica e serena di tutti? Quanta paura fanno venire i media?

Durante gli spettacoli non mancheranno certo le risate ed i momenti di divertimento assoluto che tutti conoscono come tratti caratteristici degli show di Paolo Ruffini, ma – grazie a contributi video ed alle opinioni raccolte in giro per la Toscana attraverso social-network, letter-box sparsi per locali e luoghi di ritrovo, ed il sito www.intolleransia.it – si aprirà anche una discussione dedicata al trovare, insieme, una visione diversa del diverso.

Per info:

Segreteria organizzativa Filigrane

segreteria@giovanifiligrane.net

Tel: 055.4383321