Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani
Blog

bandiera_europaLa Commissione ha adottato per il prossimo decennio una nuova strategia per le politiche europee a favore della gioventù. Intitolata “Investire nei giovani e conferire loro maggiori responsabilità”, questa nuova strategia riconosce in primo luogo che i giovani sono uno dei gruppi sociali più vulnerabili, in particolare nell’attuale crisi economica e finanziaria, e in secondo luogo che nella nostra società soggetta ad un costante invecchiamento i giovani costituiscono una risorsa preziosa. La nuova strategia è transettoriale, con azioni a breve e a lungo termine nei principali settori concernenti i giovani europei, in particolare l’istruzione, l’occupazione, la creatività e l’imprenditorialità, l’inclusione sociale, la salute e lo sport, la partecipazione civica e il volontariato. La nuova strategia sottolinea anche l’importanza del lavoro giovanile e definisce misure rafforzate per una migliore attuazione delle politiche a favore della gioventù a livello dell’UE.
La giovane generazione è una risorsa che si sta riducendo e si prevede che entro il 2050 diminuirà dall’attuale 20% al 15% della popolazione. I giovani sono anche una risorsa preziosa e l’attuale crisi economica e finanziaria mette in particolare evidenza la necessità di coltivare il nostro giovane capitale umano. Pur disponendo di maggiori opportunità, i giovani europei di oggi si trovano ad affrontare situazioni difficili, come l’insuccesso scolastico e la disoccupazione, la povertà e l’esclusione sociale.
Sondaggi d’opinione indicano che le questioni che preoccupano maggiormente i giovani di oggi sono l’istruzione, il lavoro, l’inclusione sociale e la salute. I giovani europei devono essere posti nella condizione di poter sfruttare le possibilità offerte loro dalla partecipazione civica e politica, dal volontariato, dalla creatività e dall’imprenditorialità, dallo sport e dall’impegno a favore di cause internazionali. Per rispondere a queste sfide e creare opportunità per tutti i giovani, la Commissione propone una strategia europea a favore dei giovani rinnovata e di ampia portata.
La strategia “Investire nei giovani e conferire loro maggiori responsabilità”, che rappresenta il seguito dell’agenda sociale rinnovata presentata dalla Commissione europea nel 2008, ha i seguenti obiettivi:
– ampliare le possibilità offerte ai giovani nei settori dell’istruzione e dell’occupazione,
– migliorare l’inserimento sociale e la piena partecipazione dei giovani alla vita della società e
– sviluppare la solidarietà tra i giovani e la società.
La strategia sottolinea il ruolo importante del lavoro giovanile nella lotta contro la disoccupazione, l’insuccesso scolastico e l’esclusione sociale, nel miglioramento delle loro competenze e nelle attività ricreative.
La Commissione propone l’utilizzo di un approccio transsettoriale per affrontare tutte le questioni concernenti i giovani; la nuova strategia definisce le diverse azioni che saranno svolte dalla Commissione e dagli Stati membri e s’inserisce nella risposta coordinata dell’Unione europea alla crisi attuale.
A proposito della nuova strategia dell’UE per la gioventù, Jan Figel’, Commissario europeo per l’istruzione, la formazione, la cultura e la gioventù, ha dichiarato: “I giovani sono il nostro presente e il nostro futuro. Dobbiamo compiere uno sforzo concertato per aprire più vie possibili ai nostri giovani concittadini, in particolare in considerazione dell’attuale crisi economica e finanziaria. La soluzione consiste nel fornire loro i mezzi per affrontare le numerose sfide che incontrano nel mondo globalizzato di oggi. La nostra nuova strategia costituisce una risposta puntuale a queste sfide, che segna l’inizio di una nuova era nelle politiche per la gioventù a livello dell’UE.”
La nuova strategia a favore dei giovani è stata adottata dalla Commissione dopo un’ampia consultazione svolta nel 2008, cui hanno partecipato autorità nazionali, il Forum europeo della gioventù, organizzazioni giovanili e altre parti interessate. Anche i giovani sono stati consultati online e saranno invitati a reagire alle proposte della Commissione in una nuova fase del dialogo permanente tra l’Unione europea e la gioventù.
Oggi è pubblicata anche la prima “relazione europea sulla gioventù” della Commissione, contenente dati dettagliati e un’analisi di EUROSTAT. Questa relazione sarà pubblicata d’ora in poi ogni tre anni e contribuirà a migliorare le conoscenze di base sulla gioventù.

Per ulteriori informazioni sulle politiche dell’UE a favore dei giovani:
Sito Internet della Commissione europea dedicato alla gioventù
Portale europeo per i giovani
Relazione europea sulla gioventù

Per approfondimenti:
MEMO/09/201 (Consultazioni che hanno preceduto l’adozione, da parte della Commissione, della nuova strategia europea per i giovani “Investire nei giovani e conferire loro maggiori responsabilità”)
MEMO/09/202 (Prima relazione europea sulla gioventù)
MEMO/09/204 (Politiche dell’UE a favore della gioventù: domande frequenti)