Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

ARTI – Agenzia Regionale Toscana per l’impiego promuove 5 avvisi (distinti per le aree di Firenze e Prato; Arezzo e Siena; Grosseto e Livorno; Lucca e Pistoia; Pisa e Massa Carrara), nell’ambito del Patto per il Lavoro, con l’obiettivo di sostenere i percorsi di ingresso e di reinserimento lavorativo, in particolare rispondendo ai bisogni di conciliazione vita-lavoro e mobilità geografica di soggetti disoccupati e coinvolti nel programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori), tra cui i giovani.

Possono richiedere i voucher, per un importo massimo di 1.000 euro, le persone iscritte al Programma GOL o Patto per il Lavoro con responsabilità di cura nei confronti di figli minori di 13 anni, o familiari, parenti e affini e/o con esigenze di mobilità geografica.

 

Chi può partecipare

Il voucher è rivolto alle persone disoccupate iscritte ad un Centro per l’Impiego della Toscana, che hanno aderito alle misure di politica attiva previste nell’ambito del Programma GOL o del Patto per il Lavoro, per le quali il Centro per l’Impiego abbia rilevato necessità di misure di accompagnamento che favoriscano la conciliazione vita-lavoro e/o la mobilità geografica.

Possono richiedere il voucher le persone in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenti o domiciliate in Toscana;
  • ISEE non superiore a € 35.000;
  • responsabilità di cura nei confronti di figli minori di 13 anni, o familiari, parenti e affini entro il secondo grado, in condizione di non autosufficienza/disabilità certificati ai sensi della normativa vigente e/o con esigenze di mobilità geografica

I voucher per favorire la conciliazione vita-lavoro riguardano l’acquisto di servizi di:

  • cura, intrattenimento, sostegno di figli/e minori di 13 anni ;
  • cura o assistenza per figli/e in condizione di disabilità o non autosufficienza certificate;
  • cura, assistenza ad altri familiari, parenti e affini entro il secondo grado, anche non conviventi, in condizioni di non autosufficienza o disabilità certificate.

Il voucher è destinato anche alla copertura dei costi relativi ai servizi accessori strettamente collegati, come ad esempio mensa e trasporto scolastico.

I voucher per favorire la mobilità geografica riguardano:

  • contributo forfettario (50,00 euro mensili per massimo 6 mesi) per spese di trasporto, sia privato che pubblico, a supporto della frequenza di percorsi formativi o tirocini concordati nel Patto di servizio con il Centro per l’Impiego o con soggetti accreditati ai servizi al lavoro.

Come fare la domanda

Per fare domanda è necessario che il Centro per l’Impiego abbia rilevato la necessità di supporto per favorire la conciliazione vita-lavoro e/o la mobilità geografica della persona aderente alle misure di politica attiva previste nell’ambito del Programma GOL o del Patto per il Lavoro.

La domanda di finanziamento, con la documentazione allegata indicata all’art. 6 del bando, deve essere presentata per via telematica mediante il sistema informatico regionale APACI.

Si accede al portale tramite SPID, Carta Nazionale Sanitaria o Carta di Identità Elettronica.

La domanda è soggetta al pagamento dell’imposta di bollo.

Da chi è finanziato

Gli Avvisi sono finanziati con risorse ministeriali nell’ambito del Patto per il Lavoro.

Documentazione

Avviso conciliazione e mobilità Settore Servizi per il Lavoro di Firenze e Prato Avviso conciliazione e mobilità Settore Servizi per il Lavoro di Arezzo e Siena Avviso conciliazione e mobilità Settore Servizi per il Lavoro di Grosseto e LivornoAvviso conciliazione e mobilità Settore Servizi per il Lavoro di Pisa e Massa CarraraAvviso conciliazione e mobilità Settore Servizi per il Lavoro di Lucca e Pistoia

Info

Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego

Ufficio Giovanisì – Regione Toscana
Numero verde 800.098719
info@giovanisi.it