Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, promuove i Tirocini curriculari retribuiti per l’a.a. 2023/24.

Il bando, gestito dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (DSU Toscana), permette ai soggetti ospitanti (enti e aziende, pubbliche o private) di richiedere un cofinanziamento regionale di 300 euro, nel caso in cui decidano di retribuire con almeno 500 euro lordi mensili gli studenti tra i 18 e i 32 anni, che svolgono tirocini curriculari nell’a.a. 2023/24 (di almeno 12 CFU o almeno 300 ore), iscritti ad una delle Università o degli Istituti AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) toscani.

Il contributo raggiunge i 500 euro, se il tirocinio è attivato in favore di soggetti disabili o svantaggiati (in questo caso, non vi sono limiti di età).

Chi può partecipare

Possono fare domanda i soggetti ospitanti (gli enti e le aziende, pubbliche o private) che abbiano stipulato apposita convenzione con:

  • una delle Università degli Studi toscane (Università degli Studi di Firenze, Università di Pisa, Università degli Studi di Siena, Università per Stranieri di Siena, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola IMT Alti Studi Lucca);
  • gli Istituti AFAM di Firenze (Accademia di Belle arti, Accademia Italiana di Arte, Moda e Design, Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, Conservatorio di musica “Luigi Cherubini”, Istituto Statale Industrie Artistiche di Firenze, Opificio delle Pietre Dure, Scuola di Musica di Fiesole);
  • gli Istituti AFAM di Pisa (Accademia di Belle Arti di Carrara, Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Pisa, Istituto superiore di studi musicali di Livorno “Pietro Mascagni”, Istituto superiore di studi musicali di Lucca “Luigi Boccherini”, Istituto Modartech di Pontedera);
  • gli Istituti AFAM di Siena (Istituto superiore di studi musicali “Rinaldo Franci”, Siena Jazz – Accademia nazionale del Jazz).

Il tirocinio deve essere rivolto ai giovani studenti dai 18 ai 32 anni o a soggetti disabili (vedi art.1 della L. 68/1999) o svantaggiati (vedi art.17 bis comma 5 della Legge Regionale n.32/2002 e similari), per i quali non ci sono limiti di età.

Il tirocinio deve valere almeno 12 CFU (o avere una durata di almeno 300 ore), essere svolto nell’a.a. 2023/2024 ed essere attivato durante:

  • ultimo anno della Laurea Triennale;
  • primo o secondo anno della Laurea Magistrale;
  • ultimi tre anni della Laurea a Ciclo Unico;
  • master di I e II livello;
  • altri corsi del 3° ciclo di formazione universitaria.

Come fare la domanda

Il Soggetto ospitante deve presentare domanda al Dsu Toscana (soggetto gestore della misura), entro 15 giorni successivi dalla data di inizio del tirocinio stesso.

Le domande (e la relativa documentazione allegata indicata all’art.8 del bando) devono essere trasmesse tramite sistema online previa registrazione al Sistema Informativo FSE (tramite SPID/ tessera sanitaria/ CNS/ CIE) selezionando l’Avviso da “Formulario on-line per tirocini curriculari”.

N.B. La modulistica per richiedere il contributo regionale a.a. 2023-24 è scaricabile alla pagina dedicata sul sito del DSU.

Da chi è finanziato

Il bando è finanziato con risorse del FSE+ 2021/27.

Documentazione

Bando

Info

DSU TOSCANA – Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario

Assistenza tecnica procedura online
Numero verde 800 688 306

Ufficio Giovanisì – Regione Toscana
Numero verde 800 098 719
info@giovanisi.it