Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana promuove un bando rivolto ai Comuni toscani finalizzato a  sostenere nel territorio regionale per l’a.e. 2020/2021 (settembre 2020 – luglio 2021) l’offerta di servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi).

Con questo bando si intende favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, anche delle giovani madri, e si inserisce nell’ambito di Giovanisì.

Il bando finanzia progetti finalizzati all’accoglienza dei bambini all’interno dei servizi educativi per la prima infanzia pubblici (compresi quelli comunali a gestione diretta e indiretta) e privati accreditati presenti nel territorio regionale.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda tutti i Comuni toscani, sia singolarmente che mediante esercizio associato, svolto con Unioni di Comuni (vedi l’art. 20 LR n.68/2011).

 

 

Il bando finanzia interventi a favore di bambini in età utile per la frequenza di servizi per la prima infanzia (3-36 mesi) residenti in un Comune della Toscana.

Come fare la domanda

Per presentare domanda, i Comuni interessati devono compilare il progetto preliminare (Allegato B), sottoscrivendolo digitalmente e allegando copia del documento di identità del firmatario. Dovrà inoltre essere allegata la documentazione prevista all’art. 7 del bando

 

La documentazione richiesta deve essere trasmessa via PEC all’indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it, indicando come dicitura: SETTORE EDUCAZIONE E ISTRUZIONE – AVVISO SOSTEGNO PRIMA INFANZIA a.e. 2020/2021.

Da chi è finanziato

Il bando è finanziato con risorse del POR FSE 2014-2020.

Documentazione

BandoAllegati (Decreto n.10094 del 02-07-2020)

Graduatoria

Info

Settore Educazione e Istruzione di Regione Toscana
progetto.conciliazione@regione.toscana.it
Vai alla pagina dedicata sul sito di Regione Toscana

 

Ufficio Giovanisì – Regione Toscana
Numero verde 800 098 719
info@giovanisi.it