Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, intende sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione del sistema produttivo toscano e l’introduzione di tecnologie avanzate, mediante il sostegno agli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese toscane.

Il bando si rivolge a MPMI (micro, piccole e medie imprese) e Midcap (Piccole imprese a media capitalizzazione) singole o in cooperazione con micro, piccole e medie imprese. L’aiuto può essere nella forma della sovvenzione in conto capitale diretta a coprire una percentuale delle spese sostenute dalle imprese e facoltativamente in conto capitale per l’abbattimento degli interessi. Per le imprese giovanili è prevista una premialità di punteggio.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda le MPMI (micro, piccole e medie imprese) e Midcap (Piccole imprese a media capitalizzazione) singole o in cooperazione (almeno 3 MPMI, oltre a eventuali Midcap).

In caso di progetti congiunti, le imprese sono associate nelle forme di ATS (Associazione Temporanea di Scopo), RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) o Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).

L’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica.
Possono partecipare come partner anche gli organismi di ricerca.

I richiedenti devono essere in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 4.2 del bando.

I progetti presentati devono avere una durata di 15 mesi, più eventuale proroga di 3 mesi, e prevedere un investimento minimo di 250.000 euro e massimo di 1.500.000 euro.

Le spese possono riguardare, ad esempio, il personale, i costi delle attrezzature, i costi delle competenze tecniche e dei brevetti.

La sovvenzione diretta varia dal 45% al 25% delle spese sostenute dall’impresa; la sovvenzione interessi (riservata alle micro, piccole e medie imprese) ha un massimale del 10%. Per verificare l’intensità degli aiuti consultare l’art. 5.5 del bando.

Come fare la domanda

La domanda, con gli allegati previsti all’articolo 6.1 del bando, deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso il nuovo sistema informativo Sistema Fondi Toscana (SFT).

Si può accedere tramite la propria identità digitale (SPID, CNS, CIE).

La domanda è soggetta al pagamento dell’imposta di bollo (salvo disposizioni di legge che prevedono l’esenzione).

Da chi è finanziato

Il bando è finanziato con risorse del FESR 2021-2027.

Documentazione

Bando (aggiornato con Decreto n. 5239 del 11-3-24)Allegati (Decreto n.27717 del 29-12-2023)Integrazioni allegati (Decreto n. 5239 del 11-3-2024)Allegato 1A spese ammissibili (sostituito con Decreto n.6913 del 02-04-2024)Proroga scadenza (Decreto n.5697 del 19-03-2024)

Info

Sviluppo Toscana

Ufficio Giovanisì – Regione Toscana
Numero verde 800 098 719
info@giovanisi.it