Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, con questo bando sostiene l’accoglienza dei bambini e delle bambine nei servizi per la prima infanzia (nidi d’infanzia, spazi gioco e servizi educativi in contesto domiciliare), al fine di rispondere ai bisogni di conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa delle famiglie toscane, tra cui anche le giovani coppie, favorendo la permanenza, l’inserimento e il re-inserimento nel mercato del lavoro, in particolare delle madri. Il contributo massimo erogato da Regione Toscana sarà di 527,27 euro per ciascuna mensilità.
Il contributo regionale, integrato alla quota INPS, permetterà alle famiglie di avere un’agevolazione per la frequenza dei nidi fino ad un massimo di 800 euro mensili.

Il bando ha avuto notevole successo in termini di domande, per cui, essendo disponibili ulteriori risorse, sono stati riaperti i termini per la presentazione di ulteriori domande da parte delle famiglie.

 

Chi può partecipare

Potranno presentare domanda i genitori o tutori:

  • di bambini e bambine residenti in Toscana,  iscritti/e ad un servizio per la prima infanzia comunale o privato accreditato, situato in un comune toscano e presente nell’elenco approvato dalla Regione, di età compresa tra 3 mesi e 3 anni (lo sconto viene riconosciuto al compimento dei 3 anni nel caso in cui continuino a frequentare il servizio fino al termine dell’anno educativo o per comprovati motivi di fragilità certificata);
  • con ISEE Ordinario in corso di validità (oppure ISEE minorenni, nel caso di bambine e bambini figli di genitori non coniugati tra loro e non conviventi, o ISEE corrente, in caso di rilevanti variazioni del reddito) e con DSU correttamente attestata, fino a 35.000 euro.

Il bando garantisce uno sconto di importo massimo pari a 527,27 euro al mese sulle rette per la frequenza dei servizi per la prima infanzia, che potrà essere riconosciuto a decorrere dalla mensilità di dicembre 2023.

Lo sconto regionale verrà assegnato a copertura della quota che eccede il contributo rimborsabile da INPS. L’integrazione dei due sostegni permetterà alle famiglie di avere un’agevolazione complessiva fino ad un massimo di 800 euro mensili.

Come fare la domanda

La domanda potrà essere presentata esclusivamente mediante l’applicativo regionale appositamente dedicato accedendo con:

  • Carta di Identità Elettronica (CIE)
  • Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID di livello 2)
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS)

Da chi è finanziato

Il bando è finanziato con risorse del FSE+ 2021/2027.

Documentazione

BandoDecreto n.8526 del 27-04-2023Riapertura avviso (Decreto n.19679 del 11-09-2023)

Graduatoria

Sono oltre 1.300 i bambini e le bambine che potranno beneficiare della riapertura del bando Nidi Gratis.

Info

Settore Educazione e Istruzione di Regione Toscana

Per richiedere assistenza e informazioni in merito al bando e alle relative procedure:

Ufficio Giovanisì – Regione Toscana
Numero verde 800 098 719
info@giovanisi.it