Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana, con la legge 92 del 30 marzo 2004, riconosce il 10 febbraio di ogni anno quale Giorno del Ricordo per conservare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo forzato dalle loro terre ed invita il mondo della scuola e della cultura a diffondere la conoscenza di questo capitolo della nostra storia.

Una convinzione tanto più alta da diffondere tra le giovani generazioni, a cui devono essere forniti gli strumenti critici per decifrare l’universo che le circonda. La storia dei territori orientali del nostro Paese è caratterizzata anche dalle migliaia di morti delle foibe che si uniscono alla sterminata schiera di vittime del Novecento europeo che ha prodotto pulizie etniche, genocidi, stermini, intolleranze e guerre di massa.

Il Giorno del Ricordo 2023 si inserisce in Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Questa edizione è intitolata “Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento” e, tra gli interventi previsti dell’iniziativa, quello del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dell’Assessora all’Istruzione e Cultura della Memoria di Regione Toscana Alessandra Nardini. L’iniziativa si terrà il 10/2/2023, presso il Teatro La Compagnia, Via Cavour 50/R Firenze, dalle 10.30 alle 13.00, e sarà previsto un collegamento con le scuole della Toscana (diretta streaming).

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