Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Giovanisì Fare impresa

Con questo intervento la Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, intende sostenere le start up e contribuire allo sviluppo dell’occupazione, adeguandola alle nuove condizioni di mercato, in particolare nei confronti dei giovani, delle donne e dei lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali.

Dal 1 ottobre 2015 è entrato in vigore il nuovo Regolamento del Fondo di Garanzia , approvato con Decreto n.5090 del 02/11/2015

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 30/04/2016 (la Regione Toscana si riserva di sospendere la presentazione delle domande in caso di esaurimento anticipato dei fondi) .

La Legge Regionale

Con la Legge Regionale 35/2000 (vedi Titolo II Ter Bis) – Costituzione e sviluppo di imprese di giovani, donne, lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali (modificata con la la Legge Regionale 72/2014) la Regione Toscana intende promuovere la nuova imprenditorialità sostenendo:

  • le imprese giovanili;
  • le imprese femminili;
  • le imprese di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali;
  • le imprese di nuove costituzione;
  • le imprese in espansione.

 

Beneficiari

Possono accedere alle agevolazioni le piccole imprese (incluse le cooperative), con sede legale e operativa in Toscana.

Le imprese possono essere costituite da:

  •  giovani, con età non superiore ai 40 anni (non compiuti);
  •  donne, per le quali non è previsto alcun limite di età;
  •  lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali per un periodo minimo di 6 mesi nei 12 precedenti la domanda di agevolazione (anche in questo caso non è previsto alcun limite di età).

Tali requisiti devono riguardare il titolare, o per le imprese con più soci, i rappresentanti legali e almeno il 50% dei soci (soci lavoratori in caso di cooperative), che detengono almeno il 51% del capitale sociale e devono essere posseduti al momento della costituzione dell’impresa, nel caso di imprese di nuova costituzione, oppure alla data di richiesta di ammissione alle agevolazioni, nel caso di imprese in espansione.

Le tipologie di imprese ammesse a presentare domanda sono:

  • le imprese di nuova costituzione (start up), ovvero le imprese la cui costituzione è avvenuta nel corso dei due anni precedenti alla data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, oppure avviene entro sei mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione dell’agevolazione;
  • le piccole imprese in espansioneovvero le imprese costituite da almeno due anni e da non oltre cinque anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni regionali (solo in questo caso l’età del titolare o dei rappresentanti legali e di almeno il 50% dei soci che detengono almeno il 51% del capitale sociale non deve essere superiore a quarantacinque anni al momento della presentazione della domanda);
  • le imprese innovative di nuova costituzione in possesso di uno dei seguenti requisiti:
    a) capacità, accertata attraverso una valutazione eseguita da un esperto esterno, di sviluppare, entro un determinato periodo di tempo, prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorativi nel settore di riferimento, i quali comportano un elevato rischio di insuccesso tecnologico o industriale;
    b) aver sostenuto costi di ricerca e sviluppo per almeno il 10 per cento del totale dei costi di esercizio sostenuti in almeno uno dei due anni precedenti la concessione dell’agevolazione; nel caso di una start up priva di precedenti dati finanziari, la suddetta percentuale deve risultare nella revisione contabile dell’esercizio finanziario in corso, come certificato da un revisore dei conti esterno.

 

Tipologia di agevolazione

L’agevolazione è concessa sotto forma di prestazione di garanzia su finanziamenti e operazioni di leasing rilasciata ai soggetti finanziatori (banche e intermediari finanziari), per un importo massimo non superiore all’80% del finanziamento complessivo e comunque per un importo garantito non superiore a 250.000 euro ed una durata massima del finanziamento di 10 anni.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese per investimenti che sono strettamente collegati all’attività economica per la quale viene fatta richiesta di agevolazione.

Gli investimenti possono riguardare:

  • impianti industriali;
  • macchinari;
  • attrezzature;
  • arredi;
  • opere murarie e assimilate, se funzionalmente correlate agli investimenti in impianti, macchinari o attrezzature;
  • impiantistica aziendale;
  • acquisizione di diritti di brevetto, licenze, marchi;
  • avviamento;
  • servizi di consulenza, ivi compresa la predisposizione del piano di impresa; il costo del piano di impresa non può eccedere il 3% dell’investimento complessivo e l’importo massimo di Euro 5.000;
  • attività promozionali;
  • costi di brevetto e altri diritti di proprietà industriale.

Le spese si riferiscono a investimenti ancora da avviare alla data di presentazione della domanda di agevolazione.

Soggetto gestore

Il soggetto gestore dell’intervento, individuato dalla Regione Toscana con Decreto n. 5725 del 20/12/2013, è il Raggruppamento Temporaneo di Imprese “Toscana Muove” costituito tra Fidi Toscana S.p.A (soggetto capofila), Artigiancredito Toscano s.c e Artigiancassa S.p.A.

Istruzioni per l’uso

1. I soggetti che intendono richiedere l’agevolazione devono inviare la domanda contemporaneamente ai soggetti finanziatori e a Toscana Muove, utilizzando il portale dedicato.

2. Per presentare domanda a Toscana Muove è necessario chiedere l’assegnazione di un account accedendo all’area “Registrazione” inserendo i dati anagrafici relativi al legale rappresentante (o ad una persona delegata con apposita procura anche in forma di scrittura privata a sottoscrivere la domanda d’aiuto) e un indirizzo mail al quale saranno inviate le credenziali di accesso per l’area riservata.

3. Toscana Muove istruisce le domande secondo l’ordine cronologico di presentazione, verifica il possesso dei requisiti da parte dell’impresa e richiede le eventuali integrazioni della documentazione.

4. Entro due mesi dalla data di presentazione della domanda di garanzia, Toscana Muove comunicherà all’impresa l’ammissione all’agevolazione richiesta.

5. Gli investimenti devono essere integralmente effettuati e pagati dalle imprese beneficiarie entro 12 mesi dalla data di erogazione del finanziamento garantito.

Modalità e termini di presentazione della domanda

La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma on-line di Toscana Muove.
Le richieste possono essere presentate fino al 30/04/2016 (salvo esaurimento anticipato dei fondi).

Informazioni

Toscana Muove:

Giovanisì:

Documentazione valida dal 01/10/2015

documentazione valida dal 01/07/2015 fino al 30/09/2015

 

Documentazione valida fino al 30/06/2015

 


 

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