Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

Con il Decreto n. 1535 del 26 marzo 2012 la Regione Toscana ha approvato l’Avviso pubblico per la concessione di aiuti a favore di imprese a sostegno dell’occupazione per l’anno 2012 (leggi l’ Avviso pubblico).

La Regione Toscana si avvale della collaborazione di Sviluppo Toscana S.p.A per la gestione degli interventi dettagliati nell’Avviso pubblico.

 

Tipologia interventi – Soggetti destinatari:
Il bando mette a disposizione incentivi alle imprese per favorire l’occupazione. In particolare, sono previsti incentivi per le imprese che assumono le sotto specificate tipologie di lavoratori:
1. donne disoccupate/inoccupate, iscritte ai centri per l’impiego delle Province della Toscana che abbiano compiuto il 30° anno di età, assunte a tempo indeterminato. Lo stato di disoccupazione delle donne over 30 deve essere comprovato tramite iscrizione presso il competente Centro per l’Impiego delle Province della Toscana ai sensi della normativa in vigore (D.Lgs 181/2000).
2. giovani laureati, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/1999) assunti a tempo indeterminato con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento.
3. giovani laureati, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/1999) assunti a tempo determinato con contratti di durata di almeno 12 mesi con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento;
4. dottori di ricerca, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/1999), assunti a tempo indeterminato con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento;
5. dottori di ricerca, di età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla L. 68/1999) assunti a tempo determinato con contratti di durata di almeno 12 mesi e livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento.
Per l’assunzione dei giovani laureati (e dottori di ricerca), è necessario che il laureato sia assunto con mansioni di elevata complessità tali da richiedere una qualificazione di livello universitario. Il laureato dovrà essere assunto con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento.
6. lavoratori provenienti dalle liste di mobilità delle Province della Toscana assunti a tempo indeterminato;
7. lavoratori a tempo determinato i cui contratti di lavoro siano trasformati in contratti a tempo indeterminato almeno 4 mesi prima rispetto alla data di scadenza del contratto a tempo determinato. Per il computo dei 4 mesi necessari tra la data di scadenza del contratto a tempo determinato e la data di trasformazione dello stesso in contratto a tempo indeterminato, si fa riferimento a quanto stabilito dal codice civile ed, in particolare, all’art. 2963 che detta una minuziosa disciplina sul computo dei termini in base al calendario comune. Detto articolo stabilisce il computo del tempo a mese in questi termini: “la scadenza del termine si verifica nel mese di scadenza e nel giorno di questo corrispondente al giorno del mese iniziale”. Esempio: se il contratto a termine scade il 30 luglio 2012, la trasformazione dovrà essere effettuata al massimo entro il 30 marzo 2012 e non successivamente;
8. soggetti prossimi alla pensione cui manchino non più di 5 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico secondo la normativa vigente, in possesso di stato di disoccupazione secondo quanto stabilito dalla normativa in vigore, o in situazione di mobilità non indennizzata, o che siano comunque privi di ammortizzatori sociali, assunti a tempo indeterminato;
9. soggetti prossimi alla pensione cui manchino non più di 3 anni di contribuzione per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico secondo la normativa vigente, in possesso di stato di disoccupazione secondo quanto stabilito dalla normativa in vigore, o in situazione di mobilità non indennizzata, o che siano comunque privi di ammortizzatori sociali, assunti a tempo determinato; Lo stato di disoccupazione dei soggetti prossimi alla pensione deve essere comprovato tramite iscrizione presso il competente Centro per l’Impiego delle Province della Toscana ai sensi della normativa in vigore (D.Lgs 181/2000).

 

Soggetti beneficiari:
Possono beneficiare degli incentivi descritti nell’avviso, tutte le imprese iscritte alla Camera di Commercio con unità operative interessate alle assunzioni (o stabilizzazione dei contratti a tempo determinato) localizzate sul territorio della Regione.

Per gli incentivi descritti nel capitolo ‘Tipologia interventi – Soggetti destinatari’ punti 2. 3. 4. 5. (giovani laureati – dottori di ricerca), possono beneficiare degli incentivi descritti solamente le imprese:
– iscritte alla Camera di Commercio con unità operative interessate alle assunzioni (o stabilizzazione dei contratti a tempo determinato) localizzate sul territorio della Regione Toscana;
– in regola con la normativa sugli Aiuti di Stato in regime De Minimis;
– che rientrano nella definizione di Piccola e Media Impresa (PMI) così come stabilito dalla normativa comunitaria in vigore (Allegato I del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione Europea);
– che abbiano come codice di attività primaria (dato verificabile dalla visura camerale) una delle seguenti macroaree: Agricoltura, caccia e silvicoltura; Pesca, piscicoltura e servizi connessi; Estrazione di minerali; Attività manifatturiere; Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua; Costruzioni; Commercio all’ingrosso e al dettaglio; Ripararazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa; Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni; Attività immobiliari, noleggio, informativa, ricerca, servizi alle imprese; Alberghi e ristoranti.
Ai sensi di quanto stabilito dalla normativa sugli Aiuti di Stato in regime “De minimis”, le macroaree “Agricoltura, caccia e silvicoltura” ed “Estrazione di minerali”, presentano un vincolo ulteriore di non ammissibilità rispetto ai codici di attività indicati nel bando.

 

Tipologie ed importo dei contributi:
(estratto – per il quadro completo consultare l’avviso pubblico)

DONNE DISOCCUPATE/INOCCUPATE:
– Euro 6.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time;
– Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time;

GIOVANI LAUREATI:
– Euro 6.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time;
– Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time;
– Euro 3.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
– Euro 2.000,00 per ogni assunzione con contratto a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi;
Nel caso in cui il contratto a tempo determinato della durata di 12 mesi venga trasformato a tempo indeterminato l’impresa potrà richiedere, inoltrando specifica richiesta di contributo, ulteriori:
– Euro 3.000,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;
– Euro 1.000,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time;
– Euro 4.000,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;

DOTTORI DI RICERCA:
– Euro 6.500,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time;
– Euro 3.250,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato part-time;
– Euro 3.250,00 per ogni assunzione a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
– Euro 2.200,00 per ogni assunzione a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi;
Nel caso in cui il contratto a tempo determinato della durata di 12 mesi venga trasformato a tempo indeterminato, l’impresa potrà richiedere ulteriori:
– Euro 3.250,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time;
– Euro 1.050,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time;
– Euro 4.300,00 per ogni stabilizzazione del contratto di lavoro da tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi a contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time.

ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO DI LAVORATORI PROVENIENTI DALLE LISTE DI MOBILITA’:
– Euro 6.000,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time di lavoratore proveniente dalle liste di mobilità;
– Euro 3.000,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato part-time di lavoratore proveniente dalle liste di mobilità;
– Euro 7.200,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time di lavoratore proveniente dalle liste di mobilità per donne over 45 e uomini over 50;
– Euro 3.600,00 per ogni assunzione a tempo indeterminato part-time di lavoratore proveniente dalle liste di mobilità per donne over 45 e uomini over 50;

STABILIZZAZIONE DEI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO:
– Euro 6.000,00 per ogni stabilizzazione di contratto da tempo determinato in contratto a tempo indeterminato full-time se effettuata almeno 4 mesi prima della scadenza del contratto a tempo determinato;
– Euro 3.000,00 per ogni stabilizzazione di contratto da tempo determinato in contratto a tempo indeterminato part-time se effettuata almeno 4 mesi prima della scadenza del contratto a tempo determinato;
– Euro 7.200,00 per ogni stabilizzazione di contratto da tempo determinato in contratto a tempo indeterminato full-time se effettuata almeno 4 mesi prima della scadenza di donne over 45 e/o uomini over 50;
– Euro 3.600,00 per ogni stabilizzazione di contratto da tempo determinato in contratto a tempo indeterminato part-time se effettuata almeno 4 mesi prima della scadenza di donne over 45 e/o uomini over 50.

TRASFORMAZIONE DEI CONTRATTI CO.PRO IN SCADENZA IN CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO DELLA DURATA MINIMA DI 12 MESI (per le sole aziende colpite dal processo di crisi):
– Euro 2.000,00 per ogni trasformazione di contratto co.pro in contratto a tempo determinato full-time della durata minima di 12 mesi;
– Euro 1.200,00 per ogni trasformazione di contratto co.pro in contratto a tempo determinato part-time della durata minima di 12 mesi.

 

Modalità e termini di presentazione delle richieste di contributo – documentazione:
Le richieste di contributo dovranno essere presentate esclusivamente on line utilizzando la piattaforma di Sviluppo Toscana S.p.A. al seguente indirizzo: https://sviluppo.toscana.it/occupazione/  fino alle ore 17.00 del 31 dicembre 2012 (le risorse disponibili saranno erogate fino ad esaurimento della disponibilità).

Il pagamento del contributo sarà effettuato da Sviluppo Toscana S.p.A. sul conto bancario indicato dall’impresa nella richiesta di contributo in un’unica soluzione. Le graduatorie delle imprese ammesse e non ammesse al contributo richiesto, saranno pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (http://www.regione.toscana.it/burt/), alla Sezione Lavoro e Formazione del sito della Regione Toscana – Bandi – Bandi attivi Settore Lavoro e Settore Formazione – Incentivi alle imprese a sostegno dell’occupazione (clicca qui) e sul sito di Sviluppo Toscana S.p.A. (http://www.sviluppo.toscana.it/).
La durata del procedimento amministrativo è fissata in 90 giorni calcolati dalla fine del mese di riferimento in cui la richiesta di contributo è stata presentata sulla piattaforma on line di Sviluppo Toscana S.p.A. L’esito dell’istruttoria verrà notificato, tramite raccomandata AR, da Sviluppo Toscana S.p.A., esclusivamente alle imprese non ammesse al contributo all’indirizzo della sede legale indicando il motivo della non ammissione al contributo.

 

INFORMAZIONI
L’avviso è pubblicato on line sul sito di Sviluppo Toscana S.p.A. http://www.sviluppo.toscana.it, sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana nonché alla Sezione: Lavoro e Formazione, Bandi, Bandi attivi Settore Lavoro e Formazione, Incentivi alle imprese a sostegno dell’occupazione (clicca qui).

Per l’assistenza all’avviso pubblico nonché per informazioni e supporto alla compilazione delle richieste di contributo, è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica: assistenzaoccupazione@sviluppo.toscana.it

Per tutte le problematiche tecniche relative all’accesso al sistema informatico, è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica: supportooccupazione@sviluppo.toscana.it

Per tutte le altre informazioni e comunicazioni è possibile rivolgersi a:
Sviluppo Toscana S.p.A Tel. 055 2657550 – dalle 9.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì oppure al Tel. 05857981
Posta certificata: occupazione@pec.sviluppo.toscana.it
La responsabile di funzione di Sviluppo Toscana per questa attività è la Dott.ssa Maria Paola Giorgi.

 

Documentazione:
Decreto n. 1535 del 26/03/2012
Avviso pubblico per la concessione di aiuti a favore di imprese a sostegno dell’occupazione per l’anno 2012