Borse di dottorato Pegaso 2025: bandi per laureati under 35

Stato: Scade :

Il bando

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, finanzia 90 borse di dottorato Pegaso per l’a.a. 2025/2026, realizzate dalle Università toscane, di durata triennale, e rivolte a giovani laureati under 35.

Le Borse Pegaso mirano a rafforzare le sinergie fra alta formazione, ricerca, professioni e mondo produttivo, con particolare riferimento ai soggetti operanti sul territorio regionale.

Chi può partecipare

Le Borse Pegaso sono rivolte a giovani:

  • under 35;
  • in possesso di Laurea;
  • con un’adeguata conoscenza della lingua inglese (almeno livello B2);
  • disponibili ad effettuare soggiorni di studio e ricerca all’estero per almeno 6 mesi (almeno 12 mesi per destinatari di borse internazionali), esclusi i beneficiari di borsa a tematica vincolata per i quali non sia stato previsto il soggiorno all’estero;
  • disponibili a svolgere esperienza di almeno 3 mesi di formazione/ricerca in un contesto applicativo (limitatamente a chi accede alla borsa vincolata).

Come fare domanda

Per candidarsi i giovani laureati dovranno presentare domanda sui bandi indetti dalle singole Università, attraverso i quali verranno assegnate le borse di dottorato Pegaso, relative ai progetti finanziati (è possibile prendere visione dell’elenco delle borse Pegaso finanziate, consultando la graduatoria).

BANDI ATTIVI

Università di Pisa

  • Bando per 19 borse (Informatica, Economia Aziendale e Management, Scienze dell’Antichità e dell’Archeologia e Smart Industry)
    Scadenza: 18 luglio 2025 (ore 13)

Università di Siena

  • Bando per 30 borse (Biochemistry and molecular biology, Scienze della vita, Medicina molecolare, Filologia critica, Genetica, Oncologia e Medicina Clinica, Economics)
    Scadenza: 24 luglio 2025 (ore 14)

 


 

Bandi in attivazione
Università di Firenze
Università stranieri di Siena 

 

Da chi è finanziato

Il bando è finanziato con risorse del FSE+ 2021/2027.

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Info

Per informazioni è necessario rivolgersi direttamente alle Università che promuovono i bandi.