Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, finanzia 15 percorsi di Alta Formazione e Ricerca-Azione, per un totale di 26 borse (di studio o di ricerca), rivolti a laureati (laurea magistrale o vecchio ordinamento) e a dottori di ricerca, con almeno due anni di esperienza negli ambiti disciplinari dei percorsi proposti.

Le borse di studio o di ricerca hanno un valore di 1.800 euro (mensili netti), per una durata dei percorsi che va dai 12 ai 30 mesi.

I percorsi sono finalizzati alla formazione di figure altamente specializzate sui temi dell’internazionalizzazione e fortemente appetibili sul mercato del lavoro, che potranno operare sia nell’ambito delle imprese sia in quello delle Università e dei Centri di ricerca, ma anche all’interno delle Istituzioni di raccordo fra sistema ricerca e mondo produttivo (come ad esempio poli di innovazione, distretti tecnologici, Ufficio Regionale di Trasferimento Tecnologico).

Chi può partecipare

I percorsi sono rivolti a soggetti:

  • laureati (laurea magistrale o vecchio ordinamento) o dottori di ricerca;
  • con almeno 2 anni di esperienza negli ambiti disciplinari proposti.

 

Come fare la domanda

Per candidarsi i giovani laureati e dottori di ricerca, dovranno presentare domanda sui bandi indetti dalle singole Università, attraverso i quali verranno erogate 15 borse di ricerca (suddivise nei 7 percorsi) e 11 borse di studio (suddivise negli 8 percorsi) relative ai progetti finanziati (vedi graduatoria).

 

Bandi scaduti

Università di Firenze

Progetto AFRUT2020 :

  • IP-INN
  • TUPIC
  • AISI
  • PROWIN
  • INTERPROCESS
  • BrokerInno
  • COM-MA

Bandi per 15 borse di ricerca
Scaduti il 31/08/2020

 

CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche)

Progetto ORMA:

  • MAT
  • SIUP
  • CLIMATE
  • TRAILS
  • TRIS
  • PRIME
  • ARCA
  • EUROLAB

Bando per 11 borse di studio
Scaduto il 18/09/2020

 

Da chi è finanziato

Il bando è finanziato dal POR FSE 2014-2020.

Info

Per informazioni è necessario rivolgersi direttamente ai soggetti finanziati che promuovono i bandi.