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Aiutare le persone rende orgogliosi

Andrea - Servizio civile

Andrea sta svolgendo il Servizio Civile regionale, opportunità promossa dalla Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì, presso il Comitato di Firenze della Croce Rossa Italiana. Continua la sua attività di volontario nonostante l’emergenza Covid-19.

Andrea in cosa consiste l’attività di volontariato che svolgi? 

Svolgiamo attività in ambito socio sanitario. Ad esempio ci occupiamo del trasporto sanitario con l’ambulanza, dell’assistenza sanitaria territoriale o di agevolare lo spostamento di persone con disabilità o non autonome. Io ho iniziato il servizio a fine Febbraio  con un primo periodo di formazione generale, poi c’è stata un’interruzione a causa del Covid; in questo periodo abbiamo continuato la formazione generale e specifica in FAD (Formazione A Distanza) e successivamente abbiamo ripreso con le attività più specifiche legate all’emergenza.

Ad esempio che attività avete messo in campo?

Attività di back office per organizzare il servizio, poi telefonate per la consegna dei farmaci o della spesa a domicilio a persone over 65 o a persone malate, immunodepresse o sole. In più organizziamo anche la spedizione di pacchi alimentari per le persone e le famiglie indigenti del territorio.

È una scelta che rende orgogliosi quella di aiutare le persone, in particolare in questo momento di difficoltà

Le richieste di aiuto sono aumentate?

Si ci sono state parecchie richieste da parte di persone in difficoltà, o da persone anziane che non si possono muovere o che è meglio che stiano in casa per via del Covid.

Nonostante l’emergenza Covid-19 il servizio è rimasto attivo e tu hai deciso di continuare la tua esperienza di Servizio Civile. Cosa ti ha spinto a fare questa scelta?

Perché ho capito che utilizzando i DPI (dispositivi di protezione individuale) e tutte le misure di sicurezza come mascherine e guanti e mantenendoci a distanza si poteva comunque dare una mano a chi ne ha più bisogno. E penso sia giusto che a prendersi questa responsabilità sia la la Croce Rossa e noi ragazzi del Servizio Civile.

Pensi che il volontariato svolga un ruolo importante in questo momento?

Si, è una scelta che rende orgogliosi quella di aiutare le persone, in particolare in questo momento di difficoltà.

Era quello che ti aspettavi quando hai iniziato il Servizio Civile?

Non ci aspettavamo questa emergenza. Ma sono ben contento di dare una mano in questo modo.

 

Intervista pubblicata il 16 Aprile 2020

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