Investimenti nel settore vitivinicolo
Il bando
La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, finanzia un bando a sostegno degli investimenti nel settore vitivinicolo rivolto alle piccole, medie e grandi imprese con una particolare attenzione per le imprese giovanili (guidate da under 41) per cui è prevista una premialità di punteggio.
Gli investimenti finanziabili possono essere materiali e/o immateriali e devono essere legati alla trasformazione delle uve da vino, all’imbottigliamento, alla conservazione e immagazzinamento del vino, attraverso l’acquisto di macchinari e strumentazione, anche informatica e software, con l’obiettivo di implementare e migliorare la qualità del prodotto e la competitività dell’azienda stessa sul mercato.
Il contributo, concesso esclusivamente a saldo, è pari ad un massimo del 40% per una spesa ammissibile che va dai 12.500 ai 250.000 euro.
Chi può partecipare
Possono presentare domanda le piccole, medie e grandi imprese che svolgono almeno una delle seguenti attività:
- la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
- l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione.
Inoltre, le imprese devono essere in possesso dei requisiti previsti all’art. 7 del bando.
E’ prevista una premialità di punteggio per le imprese giovanili (condotte da giovani under 41).
E’ possibile richiedere il contributo per gli investimenti finalizzati al miglioramento della produzione, all’adeguamento alla domanda del mercato e ad una maggiore competitività dell’impresa. In particolare:
- macchine, impianti ed attrezzature, compresi i programmi informatici (software) per investimenti collegati direttamente e/o indirettamente alla trasformazione delle uve da vino, all’imbottigliamento, alla conservazione e all’immagazzinamento del vino;
- strumentazione, attrezzature informatiche e software per la valutazione e analisi di parametri fisico/chimici dei prodotti lavorati, nonché per il monitoraggio e miglioramento della qualità igienico-sanitaria e nutrizionale dei prodotti stessi;
- spese tecniche e/o di progettazione riferite alle spese sopra.
Come fare domanda
Le domande devono essere presentate esclusivamente online impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA.
Alla domanda deve essere allegata tutta la documentazione prevista all’art.13.2 del bando.
Da chi è finanziato
Il bando è finanziato con risorse del FEAGA (Fondo Europeo Agricolo di Garanzia).
Documentazione
Torna alla navigazioneInfo
ARTEA – Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
ocmstrutturali@artea.toscana.it
– Vai alla sezione dedicata sul sito di ARTEA
Ufficio Giovanisì – Regione Toscana
Numero verde 800 098 719
info@giovanisi.it