Giovanisicuri: progetto sul primo soccorso rivolto alle scuole toscane
Data e ora: Pubblicato il: 9 Dicembre 2024 10:25
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Regione Toscana- Giovanisì, insieme a Federazione Regionale delle Misericordie, , ANPAS, Croce Rossa e CESVOT, promuove “Giovanisicuri”, un’iniziativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei giovani.
L‘obiettivo del progetto, che coinvolgerà oltre 20 Istituti superiori toscani e più di 3000 studenti fino ai primi mesi del 2025, è sensibilizzare i giovani con più di 18 anni fornendo loro strumenti necessari per intervenire in situazioni di emergenza, primo soccorso e cardioprotezione.
Con Giovanisicuri verranno offerti gratuitamente corsi BLSD (supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione precoce) ai partecipanti che avranno l’opportunità così di imparare le tecniche di rianimazione e l’uso del defibrillatore. Queste competenze non solo possono salvare una vita, ma contribuiscono anche a creare una diffusa cultura di consapevolezza e responsabilità, rendendo i nostri giovani più attenti alla propria sicurezza e degli altri.
I corsi, rivolti alle scuole che hanno aderito, sono svolti da formatori esperti e al termine rilasceranno un attestato della Regione Toscana valido ai fini di legge.
L’iniziativa Giovanisicuri è cofinanziata dal Ministro per lo Sport e i Giovani e realizzata grazie all’Accordo di collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale) e la Regione Toscana.
“Queste competenze non solo possono salvare una vita, ma contribuiscono anche a creare una diffusa cultura di consapevolezza e responsabilità, rendendo i nostri giovani più attenti alla propria sicurezza e a quella degli altri”, spiega il presidente Eugenio Giani. “L’idea di questi corsi è nata all’interno di Giovanisì, il nostro progetto per l’autonomia dei giovani. La conferma della bontà dell’iniziativa ci è arrivata con il meraviglioso gesto di altruismo e generosità di Niccolò Ricci, il 15enne che allo ‘Zaccagna-Galilei’ di Carrara, nell’autunno scorso, aveva salvato la vita di un bidella che rischiava il soffocamento grazie all’esecuzione della manovra di Heimlich che aveva appreso dalla madre infermiera – prosegue, ricordando che “Niccolò era stato ospite nell’ultima edizione del Next Generation Fest, dove avevamo annunciato l’avvio dei corsi”.
“Gli avvenimenti accaduti di recente su un campo di calcio – conclude Giani – sottolineano l’importanza della diffusione di competenze di questo tipo, tanto quanto la presenza in luoghi pubblici di apparecchi come i defribillatori, che a loro volta possono essere utili se ci sono persone in possesso delle conoscenze necessarie per usarli correttamente”.
Le scuole coinvolte (elenco in progress)
- Liceo Scientifico L.Da Vinci (Firenze)
- I.I.S Fermi (Empoli – Firenze)
- I.I.S.S Calamandrei (Sesto Fiorentino – Firenze)
- Polo Bianciardi (Grosseto)
- ISIS Val di Cornia (Piombino – Livorno)
- ISIS R.Foresi (Portoferraio – Livorno)
- ITCG Cerboni (Portoferraio – Livorno)
- Istituto Barsanti (Massa Carrara)
- IPPSSEDA G.Minuto (Marina di Massa – Massa Carrara)
- Liceo XXV Aprile (Pontedera- Pisa)
- Liceo Carducci (Pisa)
- IIS Carlo Livi (Prato)
- I.I.S.S Valdichiana (Montepulciano – Siena)