La Regione Toscana investe nel cinema con un bando a sostegno delle produzioni e un’innovativa proposta formativa. A volerlo con forza il presidente Eugenio Giani che ritiene il cinema “un settore strategico che coniuga sviluppo occupazionale, produttivo e territoriale con la cultura”.
E questo pomeriggio Giani insieme al presidente di Anica Academy Francesco Rutelli, alla Capo di Gabinetto Cristina Manetti, la direttrice di Toscana Film Commission Stefania Ippoliti e la direttrice della Cultura in Regione Elena Pianea, ha presentato il nuovo bando in uscita a novembre per l’assegnazione di 4milioni di Fondi Fesr – fondi regionali 2021/2027 che andranno a sostenere la produzione di opere cinematografiche e audiovisive.
Ma l’impegno della Regione per il cinema non finisce qui; a partire da ottobre 2024, Regione Toscana, con i fondi del FSE e in collaborazione con Giovanisì, ha attivato una serie di corsi di formazione nei mestieri del cinema, che si svolgeranno nella sede di Manifatture Digitali Cinema Prato, infrastruttura che fa capo a Toscana Film Commission.
“Questa è una Regione – ha detto Giani – che crede nel cinema e che verso il cinema mostra da sempre sensibilità. Il bando – ci tiene a sottolineare il presidente- è un ulteriore passo avanti: abbiamo voluto utilizzare le risorse che provengono dai fondi europei per poter appunto concentrare la produzione dei film proprio nella nostra regione, perché attraverso il cinema si possa sviluppare un’attività promozionale verso quelli che sono i valori, la cultura, i paesaggi e la bellezza della Toscana. Questo secondo bando, come anche il primo, sostiene chi produce film in ambienti che caratterizzano la Toscana”. Giani si è poi soffermato sull’attività di formazione che corre in parallelo all’attività che svolge il bando. “Per noi è importante il sostegno alla formazione delle figure professionali che si accompagnano al cinema:il fonico, il tecnico, il comunicatore, quindi figure esperte, anche nella costumistica, nella sartoria, nel montaggio di immagini, perché non vogliamo creare solo luoghi, ma anche persone che in Toscana si formino per diventare personale qualificato che valorizzi e promuova il cinema nel mondo.”
“Siamo felici – ha proseguito Rutelli – di essere qui in Regione Toscana insieme a Toscana Film Commission per proseguire sulla strada intrapresa nei giorni del MIA (Mercato Internazionale dell’Audiovisivo) e ribadire la volontà di una collaborazione che ci auguriamo si realizzi attraverso un ampio progetto di formazione. Lo scopo è aprire nuovi orizzonti lavorativi per i tanti giovani appassionati di cinema e TV. Tra i caratteri principali delle attività: corsi di approfondimento su tematiche specifiche che saranno individuate, come sempre facciamo, in base alle esigenze dell’industria territoriale; la partecipazione di docenti e professionisti di caratura internazionale per workshop in linea con le migliori pratiche formative; l’organizzazione di corsi di orientamento all’industria cine-audiovisiva per gli studenti delle scuole superiori della Regione Toscana. Tante le iniziative e le idee da mettere in campo e Anica Academy è pronta a realizzarle concretamente”.
L’obiettivo è appunto dare un forte impulso all’industria audiovisiva e cinematografica e a chi vi opera con competenza e dedizione, generando un indotto positivo, in termini di occupazione, valorizzazione culturale e territoriale della regione e promuovendo il “Valore Toscana” che si riscontra anche nell’interesse che mostra il mercato e la distribuzione internazionale.
Soddisfazione per la riapertura del bando sul cinema è stata espressa dalla Capo di Gabinetto Cristina Manetti che insieme a Giani ha fortemente sostenuto questo progetto. Manetti ha sottolineato quindi “l’impegno della Regione verso le produzioni cinematografiche e in particolare l’attività di formazione nei mestieri del cinema che si svolgeranno nella sede di Manifatture Digitali Cinema Prato, un’eccellenza in Italia e nella nostra Toscana”
Stefania Ippoliti ha concluso dicendo: “Oggi è una giornata importante per noi che ci proietta verso un futuro brillante. Grazie al presidente Giani ha preso il via una nuova era, molto produttiva per le attività dedicate al cinema e all’audiovisivo. Gli investimenti – ha proseguito – sono stati tanti e importanti; la Toscana non è solo una meravigliosa terra, ma ci sono luoghi che accolgono le produzioni, in cui si formano professionisti che possono lavorare per le produzioni stesse offrendo quindi nuove occasioni a chi vive e lavora in Toscana. Sono attività che ci sono state riconosciute anche a livello nazionale, da cui sono discesi importanti partenariati come quello con Anica Academy, solo per citarne uno”
Già nel 2023 la Regione aveva lanciato il primo bando cinema. Il finanziamento allora era di 3milioni di euro, sempre fondi Fesr, e la risposta da parte degli operatori del settore è stata forte: sono state in tutto 86 le domande presentate, 32 i progetti ammessi a cui sono stati assegnati i finanziamenti. In particolare, sono stati 7 i progetti di cortometraggi ammessi con lo scorso bando, per un totale di 140.000 euro assegnati; 14 i documentari per complessivi € 560.000 euro; 8 i lungometraggi per un totale € 1.800.000; 3 le serialità ammesse, che si sono aggiudicate 500.000 euro.
I titoli delle opere vincitrici sono consultabili sul sito della Regione Toscana.
La formazione per i mestieri del cinema, grazie ai fondi FSE
I corsi di formazione nei mestieri del cinema si svolgeranno nella sede di Manifatture Digitali Cinema Prato, infrastruttura che fa capo a Toscana Film Commission dipartimento di Fondazione Sistema Toscana – ente in House Providing della Regione Toscana – diventata Agenzia Formativa, grazie al suo recente accreditamento (ai sensi dell’articolo 17, commi 1 e 2, della legge regionale 32/2002).
I corsi sono attinenti sia ai settori della costumistica e della sartoria per il cinema e lo spettacolo, che ad altri ambiti del tutto nuovi e innovativi, come per quelli relativi al montaggio delle immagini, animazione e della progettazione di concept dedicati a Kids and Teen.
Tra i Partner dei corsi di formazione gratuiti della Regione Toscana, c’è la Fondazione Anica Academy ETS con la quale è stata firmata una lettera di intenti, per la collaborazione su percorsi formativi già esistenti e sullo sviluppo di nuove iniziative per il territorio.
Per i progetti legati alla sartoria e alla costumistica per lo spettacolo, sono partner il Teatro La Pergola – Teatri della Toscana, la Fondazione Cerratelli, l’Istituto Marangoni. Per l’animazione il partner è NEMO Academy.
Realizzati da Toscana Film Commission e promossi in collaborazione con Giovanisì, i corsi sono interamente gratuiti, grazie al sostegno del Fondo Sociale Europeo Plus 21–27 di Regione Toscana.
Fonte: Comunicato stampa di Lorenza Berengo, Toscana Notizie