Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

E’ ancora possibile presentare domanda per accedere alle 74 borse di dottorato internazionale Pegaso, opportunità promossa nell’ambito di Giovanisì. Possono partecipare giovani laureati fino a 34 anni

Restano aperti fino alla metà di luglio – ad eccezione del bando dell’Università per Stranieri di Siena, che scade il 2 agosto – i termini di presentazione delle domande per accedere alle borse di dottorato internazionale Pegaso, opportunità promossa nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani.

Per l’anno 2021/2022 le borse finanziate dalla Regione sono 74 per un totale di 16 progetti elaborati da partenariati tra Università toscane (Firenze, Pisa, Siena e Università per stranieri di Siena), enti di ricerca e imprese. L’investimento sull’anno accademico ammonta a 4 milioni e mezzo di euro: risorse che la Regione ha attinto direttamente dal proprio bilancio, non essendo possibile il ricorso al Fondo sociale europeo giunto al termine della programmazione 2014/2020.

Le borse “Pegaso” hanno durata triennale e sono rivolte a giovani laureati fino a 34 anni. Offrono a ragazze e ragazzi la possibilità di perfezionare, anche attraverso esperienze all’estero, i propri studi  sia in ambito umanistico sia in ambito scientifico: dallo smart industry all’economia e alla storia delle arti e dello spettacolo, dall’informatica alla filologia e alla linguistica.

Obiettivi delle borse “Pegaso” sono il sostegno alla competitività del sistema regionale e l’occupazione attraverso la valorizzazione delle eccellenze del sistema universitario e della ricerca, il rafforzamento delle le sinergie fra alta formazione, ricerca e mondo del lavoro, il supporto all’accesso di laureate e laureati a dottorati di ricerca qualificati.

Le Borse di dottorato Pegaso sono state attivate dalla Regione in via sperimentale nel 2011. Dal 2014 al 2020 sono state assegnate 570 borse di dottorato triennali, su una media di circa 15 corsi ogni anno, per un investimento complessivo di oltre 33 milioni di euro. Grazie al sostegno regionale sono stati avviati numerosi corsi di PhD, anche in ambiti disciplinari innovativi e nevralgici per lo sviluppo della regione (esempio Industria 4.0, Neuroscienze, Biologia e biochimica molecolare ecc.).

  • Per maggiori info e dettagli sui termini di presentazione delle domande vai alla pagina dedicata sul sito di Giovanisì