Il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

L’Unione europea, soprattutto con il Green Deal, sta adottando misure per combattere i cambiamenti climatici e incoraggiare tutti i cittadini ad adoperarsi per costruire un’Europa più verde e sostenibile. In questo senso, l’istruzione e la formazione sono elementi fondamentali, perché aiutano i cittadini e le comunità locali a sviluppare le conoscenze, le competenze e gli atteggiamenti necessari per questa transizione.

La Commissione europea è impegnata a sostenere la collaborazione e le attività in materia di educazione alla sostenibilità ambientale, anche attraverso il programma Erasmus+ e il sostegno all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. Per questo motivo, la CE sta preparando una proposta di raccomandazione sull’educazione alla sostenibilità ambientale, per la quale ha avviato una consultazione pubblica proprio per conoscere i pareri dei cittadini, in particolare i giovani, degli educatori (ad esempio, scuole scuole materne, scuole superiori), ricercatori, responsabili di organizzazioni governative e non governative (a livello internazionale, europeo, nazionale, regionale e locale). L’adozione della raccomandazione da parte della Commissione è prevista per l’autunno 2021.

Questa iniziativa costituisce il primo passo per aiutare i paesi dell’UE a cooperare e a sviluppare politiche più incisive in materia di educazione alla sostenibilità ambientale, all’educazione al clima, alla biodiversità e ai temi correlati.

È possibile rispondere alla consultazione pubblica, completando il questionario a titolo personale o per conto di un’organizzazione/un istituto, entro il 24 settembre 2021.
I questionari sono disponibili in alcune o in tutte le lingue ufficiali dell’UE e i contributi possono essere inviati in una qualsiasi lingua ufficiale dell’UE.

Rubrica a cura dell’Area Europa dell’Ufficio Giovanisì
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