Indennità per tirocinanti, Grieco: “Ampliata la platea dei destinatari per tutelare i soggetti svantaggiati”
Data e ora: Pubblicato il: 7 Luglio 2020 14:34
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La Regione Toscana amplia la platea dei destinatari delle indennità a favore dei tirocinanti e dei praticanti i cui tirocini ed i relativi rimborsi spese ed indennità sono state sospese a causa delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria da coronavirus Covid-19. Con una nuova delibera, infatti, la giunta regionale ha approvato gli elementi essenziali per l’emanazione dell’avviso per la concessione della suddetta indennità straordinaria, finanziata dal fondo sociale europeo 2014-20, anche ai tirocinanti e ai praticanti con oltre 30 anni prevedendo altresì la priorità per i soggetti disabili e per i tirocini svolti in aree di crisi e da donne inserite in percorsi di uscita dalla violenza. In precedenza i beneficiari erano giovani di età compresa fra i 18 anni ed i 29 anni (30 anni non compiuti, ndr), inoccupati o disoccupati, che stanno svolgendo o hanno svolto un tirocinio non curriculare o per l’accesso alle professioni ordinistiche in Toscana, per questo l’intervento rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.
“Oltre 5 milioni sono i fondi messi a disposizione attraverso il fondo sociale europeo. Il fine è quello di garantire l’accesso alle misure straordinarie anche e soprattutto alle persone più svantaggiate per stabilire una pari opportunità a livello sociale”, spiega l’assessora regionale a Lavoro, formazione ed istruzione, Cristina Grieco. “Lo scopo nel complesso è mitigare gli effetti economici negativi derivanti dalla mancata corresponsione di tale rimborsi spese alle tante persone che stanno svolgendo un praticantato o un tirocinio presso studi professionali o imprese artigiane od altro ancora”.
La Regione Toscana destina a questo intervento, per l’esattezza, 5.107.330 euro, che saranno erogati attraverso un apposito avviso pubblico che verrà emesso a breve a favore di tirocinanti e praticanti i cui tirocini sono sospesi per effetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 con l’estensione della possibilità a partecipare anche per i tirocinanti e per i praticanti con oltre 30 anni di età e con una previsione di priorità a favore dei tirocini e dei praticantati svolti da soggetti disabili o in aree di crisi o da donne inserite in percorsi di uscita dalla violenza.
Comunicato stampa di Marco Ceccarini, Toscana Notizie